Perché il dipinto di Carlo III simboleggia la volontà del re di rompere con il passato
Ieri Carlo III ha svelato il suo primo ritratto ufficiale da sovrano. Dal momento dell'incoronazione, infatti, non erano ancora stato realizzato alcun dipinto del monarca che ha ricevuto ieri il quadro. L'artista scelto per l'opera è stato Jonathan Yeo, noto ritrattista che ha già immortalato sulla tela la regina Camilla e il defunto principe Filippo, ma anche Tony Blaire e David Cameron.
Classe 1970, Yeo è diventato famoso grazie al suo stile contemporaneo e irriverente, che ha conquistato anche molti esponenti dello star system come Kevin Spacey e Cara Delevingne, che hanno voluto essere dipinti da lui. Nel 2007 una sua opera fece scandalo: il ritratto non ufficiale di George W. Bush realizzato con ritagli di riviste pornografiche. Una scelta singolare, quindi, quella di re Carlo, che si è distinto per il desiderio di voler dare un nuovo volto alla monarchia, avvicinandola ai sudditi e rendendola più moderna.
Il dipinto che rappresenta il progressismo del re
Carlo da quando ha lasciato il ruolo di principe di Galles per indossare la corona ha sempre voluto dare un nuovo volto alla monarchia, snellendola degli orpelli anacronistici e sacrali che l'ha da sempre caratterizzata. Lo ha dimostrato per la cerimonia di incoronazione, dove la lista degli invitati era stata ridotta, come anche il percorso che avrebbe dovuto fare la carrozza e altri dettagli, in modo da lanciare al Paese un messaggio forte: la Casa reale non era sinonimo di spreco. Pronto a rinunciare a tutto ciò che rende la monarchia un'istituzione stantia, si è spesso fatto affiancare dal principe William, molto amato dai cittadini.
I tempi in cui l'apprezzamento di Carlo III da parte dei sudditi si era drasticamente abbassato a seguito dell'affaire Lady Diana sono lontani e il sovrano orami è molto amato e con lui anche la moglie, la regina Camilla. Complice di questo miglioramento reputazionale sicuramente l'impegno svolto dal re nello svecchiare il Palazzo. Il ritratto va a esaltare proprio questa ascesa del figlio di Elisabetta II, evidenziandone la modernità e il progressismo, allontanandosi dai classici dipinti pomposi e privi di anima. L'immagine di Carlo III quasi completamente coperta di rosso, in cui viene messo in evidenza il volto, segna la fine di tutto ciò che rappresenta il passato; uno stile moderno che omaggia la modernità del re. "Ho voluto rappresentarlo in modo più dinamico e contemporaneo", ha dichiarati l'artista Jonathan Yeo.