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Perché i giovani prendono la patente sempre più tardi

Sono sempre di più gli adolescenti della Gen Z che ritardano il conseguimento della patente: qual è il vero motivo nascosto dietro questo fenomeno?
A cura di Valeria Paglionico
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Prendere la patente è sempre stata considerata una delle esperienze più importanti nella vita di un ragazzino e non solo perché simbolicamente rappresenta del passaggio dall'infanzia all'età adulta, permette anche di godersi il primo "assaggio di libertà" dopo il raggiungimento dei 18 anni. Da qualche anno a questa parte, però, i giovanissimi della Gen Z sembrano non provare più alcun appeal nei confronti della questione, tanto che ritardano il più possibile l'iscrizione alla scuola guida. Qual è la vera motivazione nascosta dietro questa drastica rivoluzione sociale?

Il 40% degli adolescenti ritarda il conseguimento della patente

Secondo uno studio condotto dal dottor Federico Vaca, professore e vicepresidente esecutivo del dipartimento di medicina d'urgenza presso la facoltà di medicina dell'Università della California, circa il 40% degli adolescenti ha ritardato l'iscrizione alla scuola guida di 1-2 anni rispetto alle generazioni passate. Tra il 2006 e il 2015 i teenager che avevano la patente all'ultimo anno di superiori erano l'81% del totale, ora le cose sono drasticamente cambiate e non solo per coloro che, vivendo in grandi città, possono liberamente muoversi con i mezzi pubblici. Il motivo? Stando al parere degli esperti, si tratterebbe di un effetto del modo di vivere contemporaneo, dove i rapporti social possono tranquillamente essere coltivati online attraverso i social.

I problemi economici e di salute mentale fronteggiati dai giovanissimi

Come se non bastasse, ritardare l'iscrizione alla scuola guida sarebbe legato anche ai problemi economici e di salute mentale che i giovanissimi stanno sperimentando sempre più spesso. A complicare le cose, non mancano le sempre maggiori pressioni scolastiche: gli adolescenti si sentono in dovere di dover prendere buoni voti, dunque si ritrovano con pochissimo tempo libero da dedicare a qualsiasi tipo di extra. Non sempre, però, una scelta simile si rivela giusta: potrebbe avere ripercussioni sulla sicurezza in se stessi e sullo sviluppo della propria indipendenza.

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