Perché i cani tendono a somigliare ai padroni: la motivazione è psicologica

Avete mai notato che cani e padroni spesso si somigliano in modo impressionante? Si tratta di un dettaglio più comune di quanto si immagina, basti pensare al fatto che è stato raccontato anche nel film della Disney La carica dei 101, dove il dalmata Pongo viene mostrato mentre osserva passeggiare le coppie cane-padrone che sembrano essere "gemelli separati alla nascita". La cosa che in pochi sanno è che esiste una precisa motivazione dietro tutto questo e a dimostrarlo è stato uno studio scientifico: ecco cosa è stato scoperto e per quale motivo si tratta di una questione psicologica.
Cosa incide nella scelta di un preciso cane
È un caso che cani e padroni tendano a somigliarsi in modo impressionante? Assolutamente no: stando a quanto scoperto dagli studi scientifici sulla questione, si tratta di un fenomeno psicologico che viene messo in atto in modo inconscio. I risultati hanno infatti dimostrato che, ad esempio, le donne con capelli lunghi preferiscono cani con orecchie lunghe, mentre le donne con i capelli corti preferiscono i cani con le orecchie a punta. Il motivo per cui avviene è molto semplice: gli esseri umani, esposti quotidianamente al proprio riflesso allo specchio, si sentono più confortati nell'avere accanto animali domestici, persone e persino oggetti che gli assomigliano, nei quali possono rivedere loro stessi, sentendosi "a casa".
Come funziona la psicologia umana nei rapporti con gli animali domestici
Il cane scelto potrebbe avere una massa di peli/capelli come i nostri, la nostra stessa espressione interrogativa sul muso, il nostro stesso carattere: si tratta di dettagli che riconosciamo al primo istante e che ci fanno sentire immediatamente in sintonia col cucciolo, anche se in modo inconscio. Art Markman, scienziato cognitivo e ricercatore presso l'Università del Texas ad Austin, ha spiegato che gli esseri umani trovano una cosa desiderabile quando sentono di avere una certa familiarità con essa. Le sue parole sono state: "Ci sono molti modi in cui qualcosa può iniziare a sembrarci familiare, potremmo aver avuto un cane come quello da bambini o potremmo vederci una somiglianza con noi stessi". Insomma, il detto "chi si somiglia si piglia" vale decisamente per tutti, anche per cani e padroni.