Perché gli abiti da donna non hanno quasi mai le tasche (come quelli da uomo)

Avete mai notato che gli abiti da donna non hanno quasi mai le tasche? Si tratta di una peculiarità della maggior parte dei capi prêt-à-porter, che costringono le rappresentanti del sesso femminile a portare con loro una borsa o una pochette in cui mettere tutti gli accessori necessari per uscire. Certo, ad oggi le bag sono diventate parte integrante degli outfit glamour, ma è chiaro che rappresentano anche l'unica soluzione funzionale per indossare vestiti senza tasche. In quanti si sono mai chiesti per quale motivo, invece, nella moda maschile le cose vanno in modo completamente opposto?
Quando sono nate le tasche
Abiti senza tasche, blazer con tasche finte e jeans con tasche ingannevolmente piccole: per quale motivo nella moda femminile le tasche sono "bannate" nonostante la loro utilità? A spiegarlo è stata Hannah Carlson, docente di design dell'abbigliamento alla Rhode Island School of Design, che nel libro Pockets: An Intimate History of How We Keep Things Close ha raccontato il retroscena sessista nascosto dietro questo dettaglio comunemente accettato. Le tasche nacquero intorno al 1550 quando vennero cucite per la prima volta all'interno dei pantaloni da uomo e col tempo divennero un elemento irrinunciabile del guardaroba maschile. La stessa cosa, però, non successe con l'abbigliamento femminile, dove le uniche tasche inserite negli abiti erano a goccia, nascoste o con dei lacci che si slacciavano in continuazione.
Gli abiti da donna sono sempre stati solo decorativi
Tra il 1870 e il 1880 le sarte cominciarono, ad esempio, a posizionare le tasche sul retro del bustino, costringendo le donne che le indossavano a infilare una mano all'indietro e frugare alla ricerca dei propri effetti personali. Successivamente le cavallerizze che portavano soprabiti con tasche vennero chiamate "Amazzoni" come le guerriere della mitologia: le tasche venivano associate a uno spirito avventuroso e intraprendente, solitamente considerato una peculiarità maschile. Insomma, da sempre i vestiti femminili sono stati concepiti solo come decorativi, dunque non hanno mai potuto avere nulla di puramente funzionale come le tasche, sostituite invece dalle classiche borse. Questa differenza tra abbigliamento di uomo e donna non è altro che il risultato di una combinazione di circostanze storiche, imprevisti e sessismo. In quanti avevano mai riflettuto su una forma tanto "nascosta" di patriarcato?