Perché con la separazione cresce la reputazione di Chiara Ferragni e peggiora quella di Fedez: l’analisi dell’esperto
Se fino a pochi mesi fa era la notizia del caso Balocco a monopolizzare l'attenzione di giornali e social, oggi la protagonista del gossip è ancora Chiara Ferragni, ma alle prese con un altro problema, forse persino più grande. Si rincorrono insistentemente le voci di un'imminente separazione: sarebbe giunto al capolinea il matrimonio con Fedez, il quale da giorni non dormirebbe più sotto il tetto coniugale con moglie e figli. Dopo giorni di silenzio in cui i diretti interessati non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito, il primo a parlare è stato Fedez. Poi Chiara Ferragni ha rilasciato un'intervista esclusiva al Corriere, ma dedicata esclusivamente al tema della beneficenza e del caso Balocco. L'imprenditrice sarà presto ospite di Fabio Fazio: parlerà in quella sede della crisi col marito?
Si può a tutti gli effetti parlare dei Ferragnez come un brand e come ogni brand, anche loro hanno una reputazione, un'immagine da preservare, una credibilità da difendere. Lo sa bene proprio l'influencer, che ha visto tutto questo minacciato fortemente dallo scandalo del pandoro e ciò che ne è conseguito (con la perdita di numerose collaborazioni). Cosa accadrebbe dunque ai due in quanto brand, se dovesse effettivamente concretizzarsi il divorzio? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Barchiesi, esperto in analisi e gestione della reputazione online.
Finisce l'era del brand Ferragnez?
Chiara Ferragni e Fedez sin dall'inizio della loro relazione hanno puntato moltissimo sulla comunicazione di coppia e familiare, con il coinvolgimento dei figli e un costante sguardo aperto sulla loro quotidianità. Una sorta di Truman Show di cui erano attori e registi: così lo ha definito l'esperto. E quando si veste questo duplice ruolo si può fare un uso strategico della telecamera, mostrando ovviamente solo ciò che si vuol mostrare. Di fatto, l'espressione Ferragnez non è solo un nomignolo affettuoso da parte dei fan, ma si configura come un vero e proprio marchio.
La crisi della coppia è quindi anche la crisi di un brand, come ha sottolineato l'esperto intervistato da Fanpage.it: "I Ferragnez sono un brand sin dall'inizio, hanno creato un sistema di comunicazione binario e hanno unito le due parti: si cambiavano un po' anche i ruoli, interagivano nelle due sfere in modo molto sapiente. Ora questa cosa viene meno, anzi sono tutti e due in difficoltà, soprattutto Fedez. Nei sistema binari c'è credibilità sia come singolo che come coppia: loro facevano le cose da soli, ma comparivano anche insieme. Ora c'è un problema di credibilità generale, che va ricostruita, non solo da soli. In quel sistema binario la credibilità della Ferragni era stata seriamente incrinata dalle vicende note, ma anche quella di Fedez in quanto collegato. Con la separazione migliora la situazione di lei e peggiora quella di lui, che sembra quello che l'ha abbandonata: lui è quello che se ne è andato".
Chi è nella situazione peggiore: Fedez o Chiara Ferragni?
Andrea Barchiesi ha analizzato la situazione di Chiara Ferragni e Fedez e a suo dire, il rapper ha molto di più da perdere: "Da come si sono messe le cose e vista la situazione attuale ci perde nettamente di più Fedez. Prima lo screzio a Sanremo dell'anno scorso, poi la malattia di lui con Chiara che gli è stata vicina, ora c'è il problema di lei (quasi in una logica speculare) e lui se ne va. Le ragioni non sono state chiarite, però di fatto c'è questa simmetria che non gioca a suo favore, lo mette in una posizione molto debole. A questo va aggiunto il fatto che ovviamente lei sta con i bambini, quindi l'immagine della donna coi figli con l'uomo che si allontana quando c'è una difficoltà nella coppia, a livello sociale è poco accettata".
D'altro canto, Chiara Ferragni con un'eventuale separazione potrebbe paradossalmente risollevare la sua reputazione, così tanto minata dallo scandalo Balocco: "Ci potrebbe essere un'inversione nella situazione, perché scatta la solidarietà da parte di un gruppo sociale importante: nel momento in cui lei diventa la vittima, smette di essere bersaglio. Disinnesca le armi di chi la vuole attaccare: emotivamente e a livello antropologico quando percepisci una persona a terra è difficile attaccarla. Per gli haters e i leoni da tastiera finché sei forte, brillante, arrogante è più facile far uscire la rabbia; quando l'avversario è a terra anche i più ostici fanno un passo indietro, perché poi passerebbero gli aggressori stessi dalla parte dei cattivi, diventando a loro volta oggetto dell'odio degli altri".
Sull'ipotetica strategia, l'esperto non ha dubbi: è difficile pensare che sia una messa in scena la crisi coniugale. "Non credo sia una strategia, perché sarebbe asimmetrica: non ne esce bene Fedez, perché dovrebbe uscirne in questo modo? Fosse stata una situazione più simmetrica poteva anche essere, però così ne esce troppo male solo una parte" ha commentato.
La strategia del silenzio
In attesa di ascoltare le parole di Chiara Ferragni, che sarà ospite di Fabio Fazio, è stato Fedez a rilasciare le prime dichiarazioni in merito alla crisi di coppia. Nell'intervista rilasciata dall'imprenditrice al Corriere, invece, Fedez non viene menzionato, si parla solo del cado Balocco. Fino a questo momento è stata in silenzio, una strategia che ha giocato a suo favore: "Da parte di Chiara Ferragni è una mossa intelligente, perché in realtà è vero che non ha dichiarato nulla, ma ci sono le foto, la presenza con i bambini e così via. Sta parlando in modo indiretto, con le immagini e con i social, quindi sta comunque comunicando eccome, perché effettivamente tutti hanno la sensazione di una ragazza sola con due bambini. Quello di Chiara è un silenzio solo vocale, non di comunicazione: sta comunicando in modo forte ed efficace, senza bisogno di aggiungere altro".