Perché a New York hanno sfilato modelle nude, coperte solo con il nastro adesivo
Le sfilate di moda sono il regno della sperimentazione e della stravaganza: in passerella ormai abbiamo visto ormai qualunque provocazione, senza contare gli eccessi e i look giudicati scandalosi. Nonostante ciò, alla New York Fashion Week hanno fatto scalpore le modelle vestite solo… di nastro adesivo. Quelli che sembravano body semi trasparenti erano in realtà strisce di nastro nero accuratamente attaccare sulla pelle nuda per creare geometrie e disegni. Cosa si nasconde dietro questa insolita sfilata?
Cos'è il Black Tape Project
Allo Ziegfeld Ballroom di New York è andata in scena un'insolita sfilata, completamente senza vestiti. Nella stanza completamente buia le modelle hanno attraversato la passerella nude, coperte solo di nastro adesivo nero, lo stesso (all'apparenza) che si usa per i pacchi o per i lavori di bricolage. Le modelle indossavano solo scarpe – dagli stivaletti ai tacchi rosa fluo – e hanno sfilato sotto i flash dei fotografi. Le foto dello show, intitolato The Black Tape Project, sono diventate virali: qual'è il messaggio dietro ai disegni tribali sui corpi nudi delle modelle? Uno show di denuncia sociale? Una protesta contro la sessualizzazione dei corpi?
Niente di tutto ciò: lo show è stato organizzato da un famoso brand di body tape, cioé di un particolare nastro adesivo colorato usato negli shooting per simulare body, costumi da bagno o semplicemente "coprire" le nudità in modo artistico. Si tratta ovviamente di un materiale particolare, atossico e facile da rimuovere. La particolarità del brand (e dello show) è quella di sostituire gli abiti con il nastro adesivo, promuovendo un messaggio di body positivity: in passerella hanno sfilato corpi diversi per colore della pelle e taglia, tutti orgogliosamente nudi e fieri.