Paola e Chiara “rubano” il vestito a Chiara Ferragni per Sanremo 2024
Paola e Chiara sono tra le grandi protagoniste del Festival di Sanremo 2024, al quale partecipano come conduttrici del Prima Festival. Nella serata delle cover, però, sono tornate sul palcoscenico dell'Ariston a un anno di distanza dal successo di Furore, lo hanno fatto per accompagnare i Ricchi e Poveri in medley di due loro canzoni iconiche, Sarà perché ti amo e Mamma Maria. Se la storica band ha osato con i cristalli e le piume, le sorelle Iezzi hanno indossato degli abiti dark dai dettagli metallici: dove li avevamo già visti?
Chi ha firmato i look di Paola e Chiara per il duetto con i Ricchi e Poveri
Cosa hanno indossato Paola e Chiara per il gran ritorno all'Ariston? Si sono affidate al brand Atelier Emé, sfoggiando dei lunghi abiti dark ma dai dettagli metallici. Si tratta del modello Andromeda, una sinuosa sirenain in crepe stretch metà in tessuto nero, metà a effetto rete scintillante, con la scollatura monospalla e un'unica manica "armatura". Solo Chiara ha indossato il modello "originale", mentre Paola ha aggiunto un tocco di novità aggiungendo anche la seconda manica (con tanto di spallina). Make-up dai toni naturali con lucidalabbra nude, acconciature diverse e immancabili tacchi alti: le sorelle Iezzi sono tornate a brillare a Sanremo.
L'abito "rubato" a Chiara Ferragni
L'unico piccolo "inconveniente"? L'abito indossato da Paola e Chiara sul palcoscenico sanremese era già stato sfoggiato da una star famosa in tutto il mondo. Si tratta di Chiara Ferragni, che si era lasciata immortalare con lo stesso modello durante il matrimonio della sorella Francesca. Se per la cerimonia aveva scelto un maxi dress celeste (come tutte le testimoni), per il ricevimento ha optato per questo mix di dark e scintillii. Sia lei che le sorelle, infatti, in occasione del grande giorno avevano collaborato (e sponsorizzato) Atelier Emé, puntando tutto sui pezzi delle collezioni da cerimonia del brand. Quello di Paola e Chiara sarà stato un omaggio o semplicemente un "errore di stile"?