Nuova asta da record: le scarpe rosse di Dorothy ne Il Mago di Oz vendute a oltre 26 milioni
Nelle ultime settimane ha fatto non poco scalpore Comedian, la famosa banana di Maurizio Cattelan venduta a 6 milioni e mangiata dal collezionista che l'ha acquistata. Oggi si torna a parlare di aste da record ma l'arte contemporanea non c'entra nulla: a essere battuto a un prezzo da capogiro è stato un cimelio cinematografico che di sicuro gli amanti dei film della vecchia Hollywood ricorderanno. Di cosa si tratta? Delle scarpette rosse indossate Judy Garland quando ha interpretato Dorothy nello storico film Il Mago di Oz (1939): ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla vendita dell'accessorio iconico.
Le scarpe indossate da Judy Garland ne Il Mago di Oz
Lo scorso 7 dicembre la casa d'aste Heritage Auctions ha venduto le leggendarie scarpette rosse di Dorothy, meglio note come le "Ruby Slippers" indossate da Judy Garland nel film Il Mago di Oz del 1939. L'accessorio è stato definito il "Sacro Graal" dei cimeli di Hollywood e il motivo è molto semplice: sono tra i pezzi più preziosi e storici del settore, visto che, oltre a essere associati alla famosa pellicola, sono diventate anche il simbolo dell'innocenza per tutta la popolazione americana dell'epoca.
Le Ruby Slippers sono un paio di scarpe col tacco in faille di seta rossa realizzate appositamente per il film da Innes Shoe Co.: sono ricoperte di georgette di seta con paillettes fatte a mano, hanno la fodera in pelle bianca e le suole in pelle dipinte di rosso con feltro arancione attaccato alla base anteriore. I fiocchi sono realizzati in tela buckram tagliata a mano e sono leggermente diversi per dimensioni (così come altri dettagli, dato che tutto è hand made).
Perché le scarpette rosse di Dorothy valgono tanto
L'attrice che interpretò Dorothy negli anni '30 usò diverse scarpe tutte uguali per il film ma quelle messe di recente all'asta sono quelle acquistate da Michael Shaw negli anni '70 è rimaste a lungo esposte allo Smithsonian Institution (prima di essere rubate nel 2005 e poi ritrovate dall'FBI). Non sorprende, dunque, che Joe Maddalena, vicepresidente esecutivo di Heritage Auctions, abbia affermato: "Non c'è paragone tra le scarpette rubino di Judy Garland e qualsiasi altro pezzo di cimelio di Hollywood. Il risultato mozzafiato che abbiamo raggiunto riflette quanto siano importanti i film e i cimeli cinematografici per la nostra cultura e per i collezionisti". L'asta si è infatti conclusa a 28 milioni di dollari (poco più di 26 milioni di euro), cifra che ha superato di 11 volte le stime.