Non è una gonna né una cintura: perché la ‘belt skirt’ da quasi mille euro è diventata virale
Le passerelle lo avevano anticipato già qualche mese fa: le gonne cintura degli anni Duemila, quegli indumenti cortissimi che popolavano i video di MTV e i red carpet di inizio millennio, sono tornate di moda. Ce n'è una però che sta diventando virale su TikTok: parliamo della skirt belt di Diesel. Rigida come una cintura, corta come un paio di hot pants, questa gonna è stata accolta con entusiasmo al suo debutto in passerella e in questi giorni sta spaccando i social, tra entusiasti e scettici.
Il ritorno della gonna-cintura in passerella
Riavvolgiamo il nastro e torniamo alla Milano Fashion Week dello scorso febbraio. Lo stilista Glenn Martens, uno dei designer più audaci e amati del decennio, disegna per Diesel una collezione decisa e sexy, con chiari rimandi anni Duemila. Tra i capi che subito hanno fatto perdere la testa alle fashion victim ci sono state una serie di gonne cintura, larghe il minimo sindacale per coprire il necessario, in diversi modelli e colori.
C'è anche chi le ha incoronate le "nuove Miu Miu", alludendo alle gonnelline sforbiciate che hanno spopolato questa primavera sulle pagine di rivista e sui profili delle star. Adesso che la collezione Fall/Winter 2022-23 è arrivata nei negozi, però, il sentimento generale sembra essere cambiato.
Le gonne cintura sono sicuramente un oggetto del desiderio e le influencer fanno a gara a mostrarle sui social, TikTok in primis, mostrando come abbinarla e com'è una volta indossata. Le reazioni, però, non sono state tutte positive, anzi. Innanzitutto, c'è il tema del prezzo: gli utenti credono che mille dollari (790 euro sul sito italiano) siano davvero troppi per una gonna in poliestere e velcro.
La scelta dei materiali, in realtà, è voluta: Glenn Martens vuole elevare tessuti "comuni", come nylon, denim e gomma, in capi da passerella, ridefinendo l'idea di lusso. Vedendo le dimensioni delle gonne ci si potrebbe aspettare un problema di body positivity: la moda vuole veramente vestire tutti i corpi e tutte le donne? L'ossessione per la magrezza che ha caratterizzato le passerelle di inizio millennio è veramente alle nostre spalle, o tornerà insieme a microgonne e microtop?
Perché tutti parlano della belt skirt di Diesel
La critica che queste gonne hanno ricevuto più spesso, però, non riguardano l'inclusività ma la praticità: sono rigide, quindi è impossibile sedersi senza che salgano, scoprendo la biancheria intima. La silhouette rigida va bene per una modella che cammina, ma come la mettiamo nella vita di tutti i giorni? Troppo alta per essere usata come una cintura, dicono gli utenti, troppo scomoda per essere indossata come una gonna. Mentre aspettiamo il verdetto delle star, una cosa è certa: nessuno è rimasto indifferente!