Natale e Capodanno all’estero: vacanze raddoppiate rispetto al 2022
Natale e Capodanno sono il periodo ideale per concedersi un viaggio: complici i rossi di calendario e le chiusure aziendali, sono moltissimi coloro che hanno intere settimane di ferie e che ne approfittano per "staccare la spina" dalla normale quotidianità. Stando ai dati diffusi di recente da Confcommercio, il 2024 si concluderà in bellezza per 17 milioni di italiani, ovvero il 44% della popolazione nazionale, che si darà alle vacanze all'estero tra la vigilia e l'Epifania.
Quanti italiani viaggeranno durante le feste di Natale
Il 2024 è stato un anno di grande crescita per il settore travel italiano e a dimostrarlo sono i dati diffusi da Comfcommercio nelle ultime ore. Dal report di fine anno condotto dall'Osservatore Turismo in collaborazione con Swg, è emerso che il 44% dei 17 milioni di italiani che viaggeranno durante le feste andrà a casa di amici e parenti. In forte aumento sono anche gli italiani che hanno scelto una vacanza all'estero in periodo natalizio: tra le destinazioni più gettonate del momento ci sono le grandi città o le città d'arte (scelte dal 23% dei turisti), le località di mare (22%) e le location di montagna (17%). Voglia di relax, di degustare i prodotti tipici e di chiudere l'anno "col botto": questi sono i principali motivi che spingono milioni di italiani a volare nei paesi europei.
Aumentano i viaggi all'estero di fine anno
Le mete turistiche più richieste di questo periodo dell'anno? Stando ai dati recenti, gli italiani trascorreranno le feste soprattutto in Spagna, Francia e Gran Bretagna. Capodanno si riconferma il "re delle vacanze" con ben il 27% della popolazione nazionale in partenza verso una grande città o in una città d'arte. Cosa dire, invece, del ponte dell'Epifania? Scelto soprattutto da coloro che amano trascorrere il Natale e il Capodanno in famiglia, implica dei soggiorni brevi (con 2-3 notte fuori). Anche in questo caso dominano le città d'arte e la montagna. Il dato maggiormente in crescita? Quello legato ai viaggi all'estero, i cui numeri sono raddoppiati rispetto al 2022, raggiungendo il 29% contro il 15% di 2 anni fa.