Naomi Campbell sfila per Balmain: le braccia finte reggono un bouquet di fiori d’oro
Erano trascorsi quattro anni dall'ultima sfilata di Balmain sulle passerelle del menswear francese. La Maison è tornata alla Paris Fashion Week, presentando la collezione maschile Autunno/Inverno 2024-25 presso la Grand Halle de la Villette a Parigi. Olivier Rousteing ha scelto Naomi Campbell come madrina dello show, unica presenza femminile. La modella è un'amica della Casa di moda. Ha anche preso parte ai festeggiamenti in onore dei 10 anni di Olivier Rousteing alla guida, sfilando per la presentazione della Spring Summer 2022: con lei anche Carla Bruni. Stavolta ha chiuso in grande stile l'evento: tutti gli occhi erano per lei, che ha conquistato la passerella con un look minimal, ma reso glamour e drammatico da alcuni accessori.
La sfilata di Balmain a Parigi
Per la sua prima sfilata parigina dedicata all'abbigliamento maschile, Olivier Rousteing ha scelto come fonti di ispirazione due mondi diversi, che ha unito nel segno del minimal: le silhouette sartoriali francesi e i motivi africani del Congo anni '60. Essenziale è stata la collaborazione col fotografo Prince Gyasi: sugli abiti ha stampato le opere ipercromatiche realizzate dall'artista nella sua città d’origine, Accra (in Ghana). A queste, si aggiungono poi stampe pop come occhi in primo piano e labbra rosse, il tutto in una palette cromatica accesa e vibrante.
Il look di Naomi Campbell in passerella
L'apparizione di Naomi Campbell in passerella, ha fatto sì che immediatamente tutti gli occhi fossero per lei, che con la sua inconfondibile camminata sicura ha monopolizzato la scena. La modella ha sfilato indossando una blusa con ampia scollatura e un paio di pantaloni neri a vita alta dalla linea morbida, aggiungendo un maxi cappotto color cammello poggiato sulle spalle e lasciato sbottonato. Impossibile non notare l'originale dettaglio: un bouquet d'oro, ma con tanto di mani finte (sorrette con una cintura). Non era infatti lei a reggere i fiori. Ulteriore tocco originale, era il gioiello che le tagliava verticalmente il viso.