Melania Trump, prima first lady con la cravatta: cosa comunica il suo power dressing

Algida, glaciale, austera, enigmatica, imperscrutabile: Melania Trump è una donna che col suo aspetto e i suoi modi è sempre apparsa molto più distante, rispetto a una first lady come Michelle Obama. Quando Donald Trump è stato eletto la prima volta, subito dopo Barack Obama, è stata evidente la differenza tra le due, anche nello stile. Michelle Obama non amava sfoggiare capi di lusso, prediligendo piuttosto brand emergenti o semi sconosciuti, soprattutto stilisti americani indipendenti o marchi con occhio alla sostenibilità. Da Dior a Louboutin, da Saint Laurent a Ralph Lauren, negli outfit di Melania Trump invece le griffe non sono mai mancate. Eppure c'è qualcosa di nuovo stavolta, ora che Donald Trump è stato rieletto diventando il 47esimo presidente degli Stati Uniti. Lei è per la seconda volta la first lady d'America e sta cercando di affermare in modo molto chiaro il suo ruolo istituzionale.
Lo stile di Melania Trump da quando è diventata first lady
Per il primo look da first lady, Melania Trump ha puntato sulla sobrietà: tailleur grigio e décolleté con tacco a spillo per lei, un look formale e austero senza fronzoli e lustrini. All'Inauguration Day 2025 ha scelto il blu, un outfit molto diverso da quello sfoggiato alla precedente cerimonia di insediamento, quella del 2016. All'epoca era stata molto criticata per aver scelto una Maison francese (cappotto Ralph Lauren celeste) piuttosto che americana. Stavolta ha puntato su un look firmato Adam Lippes (designer di New York) con cappello coordinato su misura, in blu navy appunto, colore scuro che comunica autorevolezza, associato anche allo stile dei reali.
Al ballo di chiusura non ha rinunciato a un tocco di classe e femminilità, un abito da sera black&white con decorazione-scarabocchio. Per la prima foto da first lady, l'ex modella ha indossato un power suit total black di Dolce&Gabbana, con camicia bianca. Mostrarsi così, nella prima foto ufficiale, significa chiarire la volontà di liberarsi dal ruolo di "moglie di", per dedicarsi a quello di "donna in carriera". Non vuole essere una figura marginale, stare dietro a suo marito, ma avere il suo spazio.

Melania Trump business woman in cravatta e gilet
Melania Trump ha partecipato a una tavola rotonda sul Take It Down Act: la first lady ha espresso il suo sostegno al disegno di legge repubblicano che renderebbe un crimine federale la pubblicazione di immagini intime online, proteggendo le vittime del revenge porn. Ha detto:
Sono qui con voi oggi con un obiettivo comune: proteggere i nostri giovani dai danni online. La presenza diffusa di comportamenti abusivi nel dominio digitale influenza la vita quotidiana dei nostri figli, delle nostre famiglie e delle nostre comunità. Esorto il Congresso a dare priorità all'approvazione del Take It Down Act. Questa legislazione è essenziale per affrontare le crescenti preoccupazioni relative alla sicurezza online, proteggere i diritti individuali e promuovere un ambiente digitale più sano.

Per l'occasione ha puntato su un completo "maschile" in tre pezzi composto da giacca, gilet e pantaloni color sabbia, camicia bianca, tacchi alti immancabili e cravatta nera. Questo accessorio è sempre stato considerato prettamente maschile: erano gli uomini di potere a indossarla, negli ambienti di lavoro e nelle situazioni formali, per comunicare il loro status. Nella politica, per le donne il tailleur (con gonna) è sempre stato il must have: era la divisa di Angela Merkel, Hillary Clinton, Margaret Thatcher. Kamala Harris ha indossato sempre i pantaloni, nella sua campagna elettorale. Proprio una cravatta è il must have dei look di Donald Trump, sempre rossa.

Melania Trump con questo outfit ha confermato la sua predilezione per un abbigliamento capace di rappresentarla in qualità di donna di potere, look eleganti ma al tempo stesso rigorosi e istituzionali, formali, da vera business woman. Vuole che si capisca che lei ha un ruolo, ha un lavoro da portare avanti, delle idee in cui credere e per cui si vuole battere. Tutto questo, senza rinunciare al tocco di classe che ha sempre fatto parte della sua estetica e che difatti sta mantenendo anche nel power dressing.