video suggerito
video suggerito
Royals

Meghan Markle veste sostenibile, tutti i brand scelti della duchessa all’insegna della solidarietà

L’ex attrice durante gli Invictus Games ha sfoggiato una serie di marchi statunitensi. Quali sono le aziende scelte e i principi su cui si fondano.
A cura di Annachiara Gaggino
27 CONDIVISIONI
Il principe Harry e Meghan Markle alla cerimonia di chiusura degli Invictus Games
Il principe Harry e Meghan Markle alla cerimonia di chiusura degli Invictus Games
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Meghan Markle ha scelto il color petrolio per la cerimonia conclusiva degli Invictus games 2023. Accanto al marito, il principe Harry, ha sfoggiato un tubino senza spalle diventando la protagonista indiscussa della serata. Sul palco con di duchi di Sussex, a chiudere i giochi di Düsseldorf, sono arrivati a sorpresa due cantanti direttamente dal Regno Unito: Rita Ora e il giovane promettente Sam Ryder, che ha preso parte anche al concerto per l'incoronazione di Re Carlo III.

Immagine

Il look di Meghan Markle

L'ex attrice per l'occasione ha scelto un abito midi aderente che lasciava le spalle scoperto di Cult Gaia, un brand fondato a Los Anegles nel 2012 da Jasmin Larian. Il modello è il Raylene caratterizzato da un gioco di tagli e decorazioni che formano un motivo floreale, un vestito dal valore di 1000 euro di un marchio più che capi d'abbigliamento si pone l'obiettivo di realizzare oggetti di moda. L'outfit è stato completato dalle décolleté color carne, segno distintivo del guardaroba della duchessa. Il tacco vertiginoso scelto per la cerimonia era firmato Aquazurra per un valore di 695 dollari, mentre gli orecchini a semi-cerchio dorati con i brillanti sono di Kimaï e hanno un costo di 595 sterline.

L'abito Cult Gaia indossato da Meghan Markle
L'abito Cult Gaia indossato da Meghan Markle

Meghan Markle porta i brand statunitensi in Europa

Gli Invictus games 2023 sono stati l'occasione per la duchessa di Sussex di mettere in mostra nel vecchio continente dei marchi fondati nel suo paese d'origine. Markle si autoproclama così ambasciatrice delle realtà statunitensi in Europa, dando visibilità ad aziende con principi condivisi dalla moglie del principe Harry. In ultimo il vestito di Cult Gaia, che si fa portavoce di un vero e proprio manifesto alla cui base c'è la natura e le donne; ma anche il brand di borse Cesta Collective, nato a Brooklyn dalla mente di Erin Ryder e Courtney Fasciano e che promuove le comunità femminili in Ruanda, dove i pezzi vengono prodotti a mano per poi essere rifiniti in Italia. Tra le realtà amate anche Cuyana, firma a cui l'ex star di Suits è affezionata da anni, fondata nel 2011 da Shilpa Shah e Karla Gallardo con l'obiettivo di realizzare un lusso accessibile realizzato materiali sostenibili da donne artigiane in Ecuador, Vietnam e Perù.

27 CONDIVISIONI
641 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views