Meghan Markle “controlla” il principe Harry: quali sono i gesti con cui invia dei comandi silenziosi
Meghan Markle e il principe Harry potranno pure aver detto addio ai Royals da oltre due anni ma continuano a essere su tutti i giornali internazionali. Certo, hanno ridotto al minimo le loro apparizioni pubbliche ma è chiaro che riescono a fare non poco scalpore ogni volta che tornano a mostrarsi di fronte i riflettori. Non sorprende, dunque, che diversi esperti di body language abbiano analizzato i loro gesti nei minimi dettagli, scoprendo qualcosa di decisamente insolito: la Duchessa "controllerebbe" il marito decidendo come quest'ultimo deve comportarsi agli eventi ufficiali. La Markle nasconderà davvero un carattere così dispotico dietro la sua "apparente" tranquillità?
I comandi "silenziosi" di Meghan Markle
Si chiama Jesús Enrique Rosas ed è l'esperto di linguaggio del corpo che ha esaminato diversi filmati di Harry durante le sue uscite pubbliche. La differenza prima e dopo il matrimonio con Meghan sarebbe decisamente evidente e il motivo è molto semplice: sarebbe proprio la Markle a decidere come deve comportarsi quando è sotto i riflettori. La Duchessa riuscirebbe a influenzare i suoi atteggiamenti senza neppure parlare, le basterebbe semplicemente uno sguardo, un leggero tocco sul braccio, una voltata di spalle o addirittura un battito di ciglia per fulminarlo. Nella loro relazione, dunque, a detenere il potere è assolutamente la Markle.
Meghan Markle ha una personalità dominante
L'episodio più clamoroso risalirebbe al 2019, per la precisione a quando i due parteciparono ai Wellchild Awards a Londra. Nel momento in cui la coppia si fermò a parlare con alcune famiglie presenti all'evento, la Duchessa si alzò all'improvviso, facendo capire a Harry che era arrivato il momento di smetterla di chiacchierare. La reazione del principe? Si zittì immediatamente e seguì la moglie. Insomma, a quanto pare la Markle ha una personalità dominante ed Harry, innamoratissimo di lei, non può fare a meno di compiacerla. Cosa ne penserà la regina Elisabetta di questi presunti "comandi silenziosi"?