Mako del Giappone dice addio alla vita da principessa: a New York ha trovato il suo primo lavoro
Mako del Giappone è una principessa rivoluzionaria passata ormai alla storia: per amore del marito Kei Komuro ha accettato di dire addio a ogni privilegio, titolo, onoreficenza e diritto dinastico legato alla famiglia imperiale. Il motivo per cui lo ha fatto? Secondo la legge del paese, una reale che sposa un commoner deve rinunciare a tutto, anche se la scelta si rivela non poco difficile per una persona che da sempre ha vissuto a corte. Mako ha pronunciato il fatidico sì nell'ottobre 2021 e da allora non è più una principessa. Solo di recente, però, ha dato il via a una nuova vita a New York: ecco cosa fa nella Grande Mela.
Mako del Giappone è volontaria al Met
Dopo aver fatto scalpore per aver rinunciato a un sostentamento di 1,3 milioni di dollari, la ex principessa del Giappone è tornata a far parlare di lei. Questa volta, però, non c'entra nulla l'amore e il romanticismo, Mako ha trovato lavoro a New York, dando così il via alla sua carriera da commoner. Cosa fa per sopravvivere? Ha deciso di dedicarsi all'arte: è volontaria al Met, per la precisione nella sezione asiatica del museo. A dispetto di quanto si potrebbe pensare, non vuole nessun privilegio a causa del suo passato, sta incominciando dal basso, nella speranza di diventare una donna in carriera solo con le sue forze.
Il marito di Mako sogna di diventare avvocato
Mako e Kei hanno rinunciato davvero a ogni tipo di privilegio reale da quando si sono trasferiti a New York dopo il matrimonio, basti pensare al fatto che vivono in un semplice appartamento a Hell's Kitchen, uno dei quartieri più in voga della Grande Mela. Cosa fa nella vita il marito dell'ex principessa? Prova a diventare avvocato, anche se preferirebbe vivere nell'anonimato. Al momento, però, questo suo sogno sembrerebbe essere irrealizzabile: la coppia è seguita quotidianamente da decine di paparazzi, che provano in tutti i modi di scoprire qualche indiscrezione sulla loro nuova vita americana.