Mahmood è nudo: i jeans con i glutei e la nuova estetica Body Show del corpo esibito e disegnato
L'estate di Mahmood è tutta dedicata al lavoro, il cantante è impegnato nel tour estivo che lo vede protagonista sui palchi in tutta Italia. Tra una data e l'altra è riuscito a volare a Ibiza per qualche giorno di relax con alcuni amici, tra cui l'influencer Gilda Ambrosio, celebre nel fashion system per aver creato con Giorgia Tordini il marchio The Attico. Per trascorrere una serata con le amiche Mahmood ha scelto un look molto particolare con dettaglio "anatomico" stampato sul lato b.
L'artista ha indossato un particolare paio di jeans scuri sfrangiati alla base e abbinati a una canotta bianca traforata, uno dei must di quest'anno. A rendere particolare l'outfit è la stampa dei glutei cucita proprio all'altezza del lato B dei suoi jeans. Il dettaglio posto sulla parte posteriore del look è stato immortalato e pubblicato sui social. Ancora a Ibiza, Mahmood ha sfoggiato un altro look con canotta aderente su cui campeggia la stampa Puta che mima le forme di un celebre marchio di pneumatici. Al top aderente Mahmood abbina maxi bermuda di Fendi, mocassini in vernice e calzini al polpaccio.
Lo stile di Mahmood tra ironia e provocazione
Mahmood non è nuovo a questo tipo di provocazioni, da sempre gioca con la moda, proponendo uno stile genderless che supera i confini prestabiliti e rivoluziona il concetto di guardaroba maschile. Pensiamo, ad esempio, al look con top mospalla e tacchi alti di Sanremo 2024 o quello con corsetto rosso esibito sul red carpet della stessa kermesse musicale. Questi, e altri look ormai iconici, fanno parte di un progetto musicale ben studiato dove l'outfit è fondamentale, dove gli abiti diventano una parte importante per veicolare la musica e creare l'immagine di un artista che comunica con le note e con un linguaggio visivo audace e di forte impatto.
Ora il progetto visivo di Mahmood sembra evolversi ancora attraverso una serie di nuove provocazioni, di capi audaci e abbinamenti inconsueti, basti pensare a uno degli ultimi look virali del cantante, quello con boxer e calzini utilizzato per il palco di Battiti Live e firmato Luis De Javier. Sempre quest'estate, al Tim Summer Hits, si è esibito con un maxi colbacco furry di Beny Andallo e con pantaloni oversize di Acne Studios. A curare gli ultimi look del cantante è Ramona Tabita, che dopo Sanremo ha sostituito la stylist Lisa Jarvis.
L'estetica Body Show: il corpo è disegnato
Oltre all'ironia, ai giochi con volumi macro e ai contrasti volutamente esagerati, uno dei fil rouge del nuovo stile di Mahmood sembra essere un richiamo al corpo, alla nudità, ai dettagli anatomici. Da sempre nel suo stile convivono opposizioni forti tra tessuti pesanti, come la pelle, e capi impalpabili e trasparenti, c'è sempre poi il desiderio di mostrare con eleganza il corpo nudo. Ora questi riferimenti al corpo sembrano evolversi in uno stile dal sapore cyber punk, che attinge dall'estetica anni 2000, "rubando" dettagli dal mondo manga, grande passione di Mahmood. Nel nuovo mood il corpo non viene più scoperto o mostrato sotto abiti trasparenti: i dettagli anatomici, come glutei, pettorali e bicipiti vengono disegnati sugli abiti stessi.
In diverse date del tour estivo l'artista è apparso sul palco mostrando i muscoli, non i suoi però. Prima si è esibito con una shirt aderente dalla stampa anatomy firmata Jean Paul Gaultier e poi indossando un top a rete Diesel, stampato all over con un busto maschile. Per il concerto di Mantova l'artista, su pantaloni gym in acetato di Adidas, ha indossato una shirt senza maniche con su stampato un corpo nudo maschile. Il capo è firmato da Carne Bollente, brand parigino che gioca con print sfacciati e audaci, decontestualizzando immagini e frasi erotiche per normalizzare e sdoganare il discorso legato al corpo e al sesso, mostrandoli per quello che sono, ovvero qualcosa di naturale.
Il corpo e la nudità non sono più nascosti ma esibiti: la nuova estetica Body Show prevede l'utilizzo di stampe e disegni. Il corpo non si palesa con scollature e trasparenze, lo si mostra con un disegno. L'esibizione non avviene dunque attraverso il nudo reale, quella sarebbe una scelta quasi scontata, facile. Serve un paradosso per rendere il messaggio più impattante: il nudo, sensuale e sfacciato, lo indosso disegnato sulla maglietta. Proprio come fa Mahmood.