Il significato della veletta: perché si indossa in caso di lutto nella royal family
Lunedì 19 settembre è il giorno in cui il mondo darà l'ultimo saluto alla regina Elisabetta II. Il Regno Unito si fermerà per il rito funebre, con scuole e negozi chiusi. Ma i funerali di stato saranno trasmessi in diretta tv anche al di fuori del Regno Unito, dunque saranno visti ovunque, da milioni di persone. Sono attesi in 2000 presso l'Abbazia di Westminster: qui la cerimonia sarà presieduta dal decano di Westminster e dall'arcivescovo di Canterbury. Centinaia i leader globali e capi di stato che presenzieranno. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rappresenterà l'Italia, ma ci saranno anche Joe Biden, Emmanuel Macron, la first lady ucraina Olena Zelenska, il sultano Hassanal del Brunei, l'imperatore Maruhito e l'imperatrice Masako del Giappone, il premier Liz Truss. La royal family sarà presente al completo: i quattro figli della monarca, i suoi otto nipoti e i loro coniugi. A tutti loro è richiesto un dress code molto rigoroso, studiato in ogni minimo dettaglio e di lunghissima tradizione.
Il dress code del funerale reale
Il rigido protocollo che regolamenta i funerali di un membro della royal family, riguardano anche l'abbigliamento. Per tutta la famiglia reale è d'obbligo il nero in segno di lutto. Le donne possono indossare solo gonne al ginocchio, con un"trucchetto" per evitare incidenti di stile, abbinate a calze rigorosamente scure e non nude. I pantaloni sono concessi solo in caso di divisa militare,quella che ha indossato la principessa Anna alla Veglia dei Principi. Tight o divisa, invece, per gli uomini, solitamente con le medaglie appuntate alla giacca. Gli unici gioielli ammessi sono quelli di perle, chiamati non a caso "gioielli da lutto". Per le donne è obbligatorio anche il cappello per coprire il capo.
Chi indossa la veletta in caso di lutto
La veletta di pizzo nero è simbolica: dimostra che chi lo indossa è in lutto. La veletta non è obbligatoria, ma è molto probabile che verrà indossata dalle reali senior, come Camilla e Kate Middleton. La principessa del Galles l'ha sfoggiata già durante la funzione religiosa a Westminster Hall, dove è stata allestita la camera ardente. Come lei anche la duchessa di Sussex, che dunque potrebbe fare il bis al funerale. La regola della veletta non vale per chi indossa l'uniforme militare, come fatto dalla principessa Anna alla veglia. La tradizione della veletta risalirebbe alla regina Vittoria: sarebbe stata lei a stabilire lo standard per il dress code reale in caso di lutto, velo compreso.
Il velo funebre "moderno" (come quello di Meghan Markle e di Kate Middleton) copre solo parzialmente il viso ed è realizzato a effetto rete. Quello della tradizione antica era invece in tulle, più lungo e più coprente. Al funerale del padre nel 1936, pare che Elisabetta II, sua madre, sua nonna e sua sorella indossassero veli neri lunghi circa 45 cm sul viso. Le donne della famiglia reale indossavano veli molto discreti anche al funerale del del principe Filippo nel 2021. E indossò la veletta anche la principessa Diana, per il funerale della Principessa Grace di Monaco nel 1982.
Il significato della veletta
La veletta da un lato consente la visibilità a chi lo porta, ma dall'altro garantisce anche un po' di privacy da occhi indiscreti: non permette di scrutare le emozioni di chi la indossa, perché impedisce la vista del volto nella sua interezza. Inoltre protegge da fotografi e paparazzi. La regina Vittoria indossò un velo da lutto per il resto della sua vita, dopo la morte dell'amato marito.