Luisa Ranieri all’anteprima di Parthenope in tailleur oversize: il look nasconde un omaggio a Napoli
Il 24 ottobre arriverà nei cinema italiani Parthenope, il nuovo attesissimo film di Paolo Sorrentino, e l'intero cast è impegnatissimo con gli ultimi eventi promozionali, ultimo tra tutti un esclusivo photocall che ha riunito regista e attori andato in scena ieri pomeriggio a Roma. Ad attirare le attenzioni dei media è stata soprattutto Luisa Ranieri, una delle protagoniste della pellicola, nonché musa di Sorrentino. Per l'occasione ha curato il look nei minimi dettagli, nascondendo un omaggio alla città di Napoli nella sua scelta di stile: ecco cosa ha indossato a pochi giorni dal ritorno sul grande schermo.
Chi ha firmato il tailleur azzurro di Luisa Ranieri
Ieri pomeriggio Luisa Ranieri ha partecipato al photocall romano di Parthenope e ancora una volta è riuscita a distinguersi per eleganza e glamour. Da tempo fedele al trend della moda mannish, anche questa volta ha puntato tutto su un tailleur dal taglio maschile.
Seguita dalla stylist Gloria Ripamonti, ha optato per un completo oversize di Alessandro Vigilante, un modello con pantaloni palazzo molto ampi e giacca coordinata con un unico bottone "a scomparsa" e le maniche a tre quarti. Il dettaglio che non è passato inosservato? Il colore azzurro, per la precisione un blu carta da zucchero, sembra essere un chiaro omaggio a Napoli, sua città natale e grande protagonista del film di Paolo Sorrentino.
Luisa Ranieri brilla con la collana serpente
Nel look "partenopeo" di Luisa Ranieri non è mancato un dettaglio scintillante e prezioso: al collo ha sfoggiato un collier tempestato di diamanti firmato Bvlgari. Si tratta della collana della collezione Serpenti Viper, quella a forma di serpente che illumina il décolleté con oro bianco e pavé di diamanti, il suo prezzo? Sul sito ufficiale della gioielleria viene venduta a 110.000 euro. L'attrice l'ha lasciata in risalto con un'acconciatura raccolta a effetto messy, ovvero con uno chignon spettinato e la frangia lasciata libera sulla fronte. Non è forse il simbolo di una bellezza semplice che non ha bisogno di alcun tipo di artificio per brillare?