Lourdes Leon Ciccone ruba la scena sul red carpet: alla mostra di Mugler con la tutina trasparente
Ieri sera New York è stata illuminata da uno degli eventi più attesi dell'anno nel mondo della moda: l'inaugurazione della retrospettiva Thierry Mugler: Couturissime, una mostra organizzata al Brooklyn Museum che ha reso omaggio allo stilista visionario scomparso lo scorso gennaio. Gli ospiti noti non sono mancata, anche se ad attirare le attenzioni del pubblico sono state soprattutto Kylie Jenner e Lourdes Leon Ciccone. Se la prima si è trasformata in una vera e propria sirena con un lungo abito nero e una scintillante corona "a spilli", la figlia di Madonna ha preferito puntare sulla sensualità con una delle tutine iconiche del leggendario designer: ecco tutti i dettagli del suo look.
Lourdes Leon Ciccone rende omaggio a Thierry Mugler
L'outfit sfoggiato da Lourdes Leon Ciccone alla mostra newyorkese non poteva che essere un omaggio al genio di Thierry Mugler, il vero protagonista dell'evento. La figlia di Madonna ha dimostrato di aver ereditato audacia e irriverenza proprio dalla mamma, diventando una sorta di "Material Girl 2.0". Non ha mai avuto paura di mettere in mostra la sua innata sensualità ma è proprio ieri sera che ha dato il meglio di lei. Ha infatti sfilato con indosso una tutina nera seconda pelle firmata Mugler, per la precisione il modello rivoluzionario e iconico contraddistinto da trasparenze "avvolgenti" lungo tutta la silhouette. Le uniche zone coperte sono il décolleté e le parti intime, mentre sul resto del corpo ci sono "graffi" in tulle trasparente.
La figlia di Madonna mostra i tatuaggi
Per completare il tutto Lourdes ha scelto un paio di sandali neri col tacco a spillo e una collana in pieno stile anni '90, ovvero con un maxi pendente a forma di croce. Capelli sciolti ed extra lisci come una dark lady, manicure maxi e total black, eye-liner marcato e rossetto rosso: la figlia di Madonna è tra le star più provocatorie del momento. Il dettaglio che non è passato inosservato? La jumpsuit ha lasciato in vista non solo i numerosi micro tatuaggi che ha sparsi sul corpo ma anche la peluria sulle braccia. Lola ha così dato l'ennesima prova di essere una ribelle: se ne frega degli stereotipi comunemente accettati e sostiene l'assoluta uguaglianza di genere.
