L’orgoglio di Kristen Stewart: l’attrice difende le foto in intimo dalle critiche social
Nelle ultime ore negli Stati Uniti (e non solo), Kristen Stewart è finita al centro del dibattito social. L'attrice, nota per aver interpretato ruoli in Twilight, Into The Wild e molti altri, ha posato per il servizio di copertina dell'edizione americana di Rolling Stones di marzo, che sta facendo discutere soprattutto il mondo conservatore. La foto di copertina ritrae Stewart in una posa tendenzialmente associata all'universo maschile ed eteronormativo, con una mano nelle mutande e uno smanicato in pelle nera al centro di una sala pesi: uno scatto che rispecchia anche l'anima punk rock della diva californiana e che esprime tutto
La copertina al centro della bufera
Mentre Kristen Stewart si trova alla Berlinale, mostra cinematografica a Berlino, per promuovere il suo nuovo fim Love Lies Bleeding, non sono mancate le reazioni alla sua copertina di Rolling Stones America. La foto, ritenuta da alcuni suoi fan quasi "scioccante", è accompagnata dalla scritta uncensored, che significa in italiano "senza censura".
Stewart, nell'intervista al magazine americano, ha commentato la foto di copertina così: “Voglio fare la cosa più gay che abbiate mai visto”. L'attrice, che ha fatto coming out nel 2017, porta spesso sul grande schermo ruoli di figure femminili complesse, lontane dai canoni tradizionali, e tematiche relative al mondo queer.
Kristen Stewart difende le foto che rompono gli stereotipi di genere
Davanti a una serie di commenti conservatori riguardo la sua copertina, Stewart ha dichiarato: "L'esistenza di un corpo femminile che ti mette davanti a qualsiasi tipo di sessualità che non sia pensata per maschi esclusivamente etero è qualcosa con cui la gente non è molto a suo agio e quindi sono molto contenta", dimostrando quanta arretratezza culturale ci sia ancora davanti a una donna che mostra il suo corpo senza filtri. L'obiettivo della copertina, ha aggiunto l'attrice, era quello di rompere gli stereotipi di genere e giocare con le convenzioni sociali.
Sempre nel corso della Berlinale, Kristen Stewart è intervenuta anche sull'importanza dei film che raccontano il mondo LGBTQIA+. L'attrice sostiene con convinzione che questi prodotti non debbano essere realizzati per soddisfare lo spettatore, ma per sfidarne le convinzioni.