L’idromele è virale su TikTok: perché è la bevanda da provare in estate
Avete mai assaggiato l'idromele? Probabilmente nelle prossime settimane ne sentirete parlare così tanto che correrete ad acquistarne una bottiglia. Si tratta di una bevanda liquorosa e alcolica di origini antiche che solitamente viene associata ai vichinghi ma, complici i video diventati virali su TikTok, sta tornando a essere super gettonata. La sua versione più richiesta è quella "moderna" prodotta con nuove tecniche di fermentazioni e nuovi sapori sofisticati: ecco per quale motivo sembra essere destinata a diventare la bevanda più richiesta dell'estate 2024.
Come è nato l'idromele
L'idromele è una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del miele: realizzata per la prima volta intorno al 7000 a.C., è il fermentato più antico del mondo, tanto da essere stato definito a lungo la "bevanda degli dei". Nell'antica Grecia veniva regalato ai matrimoni per favorire la fertilità ed è proprio da lì che è nato il nome "luna di miele" per definire il periodo di passione che segue le nozze. Per prepararlo basta far fermentare il miele con l'acqua, anche se si possono aggiungere spezie, frutta o luppolo che ne esaltano il sapore. Il risultato? Un vino aromatico e dolce con una gradazione che si aggira tra i 12 e i 14 gradi, perfetto per accompagnare dessert secchi o formaggi stagionati.
Perché l'idromele è virale
Su TikTok, però, a spopolare sono degli idromele in una versione rinnovata, ovvero realizzati con nuove tecniche di fermentazione e nuovi sapori sofisticati. Questi vini "aranciati" hanno una gradazione alcolica più bassa, dunque sono rinfrescanti e leggeri, e soprattutto sono più naturali dei loro "antenati", ovvero senza zolfo, additivi, sostanze chimiche o zuccheri aggiunti. Il miele usato, inoltre, è sostenibile e prodotto eticamente. In molti su TikTok provano anche a farlo in casa, dando così vita a una bevanda davvero a km 0. Insomma, se un tempo l'idromele era una bevanda destinata ai guerrieri vichinghi, ora è diventata trendy e sofisticata, a prova del fatto che il pubblico di appassionati sta diventando sempre più esigente e attento all'ecosostenibilità.