L’Haute Couture torna a farci sognare: i best look dalle sfilate di Parigi
Il surrealismo poetico di Schiaparelli e le luci del cabaret di Giorgio Armani, il romanticismo di Giambattista Valli, la rivoluzione di Balenciaga e i giardini giapponesi di Fendi: la settimana dell'Haute Couture che si è appena conclusa a Parigi ci ha fatto sognare con nuove geometrie, viaggi nel tempo e ispirazioni esotiche. In attesa di vedere le spettacolari creazioni di Alta Moda sui red carpet e alle serate di gala internazionali, ripercorriamo le sfilate con le foto dei best look.
1. L'abito da sera di Chanel
Tra i nomi più attesi della settimana dell'Alta Moda parigina c'è sempre Chanel, adesso sotto la guida creativa di Virginie Viard. La nuova collezione couture si ispira agli anni Trenta e alle linee che caratterizzavano il lavoro di Mademoiselle in quel periodo. Tra i pezzi cult c'è l'abito da sera trasparente con il corpetto ricamato, da vera diva d'altri tempi.
2. L'abito ricamato di Dior
La stilista Mariagrazia Chiuri ha voluto incentrare la collezione Dior Haute Couture per l'Autunno/Inverno 2022-23 sull'arte del ricamo e sulla tradizione artigianale. La sintesi della sua filosofia creativa è nel vestito lungo fino ai piedi dal taglio impero: la linea essenziale è impreziosita da fitti ricami geometrici sul corpetto e sulla gonna, un vero arazzo da indossare.
3. Le ‘ali' in 3D di Iris Van Herpen
Il nome Iris Van Herpen fa rima con abiti scultura e complicate geometrie che si ispirano al mondo della natura: più che vestiti, la stilista crea delle sculture da indossarne stampate in 3D. La collezione couture presentata a Parigi si ispira ai miti dell'Antica Grecia: dall'unione tra leggenda e tecnologia è nato uno spettacolare abito ‘ragnatela' bianco, con fitti ricami sul corpo nudo che simulano due ali spiegate al vento, per moderne divinità.
4. Il bustier in velluto di Giorgio Armani Privé
L'Alta Moda di Giorgio Armani è un omaggio agli anni Venti, al mondo spensierato del cabaret e – perché no – al gusto della frivolezza. Tra i look più belli apparsi nella sfilata di Giorgio Armani Privé c'è sicuramente l'abito bustier in velluto nero con un "increspatura" fucsia sulla scollatura, il tocco di stile che cattura lo sguardo.
5. Lo strascico romantico di Giambattista Valli
Lo stilista Giambattista Valli ha festeggiato a Parigi i dieci anni della sua linea couture con una sfilata piena di citazioni, volume e colori pop. L'abito da ballo con strascico e maxi ruches in fucsia Bougainvillea è già pronto per i red carpet.
6. Il vestito drappeggiato di Schiaparelli
Daniel Roseberry, visionario stilista di Schiaparelli, ha inaugurato la settimana dell'Alta Moda parigina con una sfilata dedicata al sogno. Tra i look da antologia c'è l'abito bustier con scollatura a tuffo e drappeggi in vita, con una croce d'oro sul petto, per dark lady cariche di glamour e mistero.
7. Il nude look di Elie Saab
Dal nero alla luce: la collezione Haute Couture di Elie Saab fa una scelta opposta e illumina Parigi con abiti nude carichi di cristalli preziosi, leggeri e impalpabili, veri e propri gioielli da indossare.
8. L'abito scultura di Jean Paul Gaultier
Tra gli eventi più attesi di questa fashion week parigina c'è stata la sfilata Alta Moda Autunno/inverno 2022-23 di Jean Paul Gaultier disegnata da Olivier Rousteing, direttore creativo di Balmain. Tra gli omaggi ai classici del brand spicca l'abito scultura rosa fucsia, con guanti incorporati e anfibi futuristici.
9. Il completo con le spalle maxi di Viktor&Rolf
Tra i look più sorprendenti visti sulle passerelle parigine c'è il completo mannish della sfilata couture di Viktor&Rolf, caratterizzato da spalle rigide ed esagerate, pronte ad essere smontate o indossate come un'armatura.
10. L'abito da sera geometrico di Balenciaga
Tra gli appuntamenti clou della kermesse parigina c'è stata la seconda sfilata Haute Couture di Balenciaga disegnata da Demna Gvasalia: tra ‘cloni' con il volto coperto, jeans e tute, spicca l'abito da ballo indossato da Naomi Campbell, con una gonna voluminosa gonna a cupola e un corpetto "a cono" che avvolge la Venera Nera come certe gorgiere seicentesche (ma in chiave futuristica).
11. La primavera di Fendi
La settimana dell'Haute Couture Parigina si è chiusa con Fendi, che ha rivolto lo sguardo al Giappone per una sfilata piena di delicatezza e poesia: rivedremo sui red carpet soprattutto l'abito floreale interamente trasparente, un dipinto prezioso e impalpabile da indossare.