Levante e la depressione post-parto: “Bloccata in un ruolo di mamma che non mi bastava”
Levante è tra i Big del Festival di Sanremo 2023, al quale partecipa con il brano inedito Vivo. Per lei si tratta di un gran ritorno sul palco dell'Ariston, lo aveva già calcato nel 2020 con Tikibombom, ma questa è la sua prima volta da quando è diventata mamma della piccola Alma Futura. Non sorprende, dunque, che, come dall'artista stessa dichiarato, la canzone sia nata proprio dopo la nascita della bambina, quando si è ritrovata a vivere delle emozioni fortissime ma allo stesso tempo contrastanti. Se da un lato si è sentita travolta d'amore, dall'altro ha conosciuto anche momenti di profondo buio legati alla depressione post-partum.
Come è nato Vivo, il brano di Levante a Sanremo
Di recente Levante ha rilasciato diverse interviste e in tutte ha spiegato che ha scritto Vivo, la canzone di Sanremo, tre settimane dopo il parto quando era "nel buio totale". Il brano affronta dunque un tema delicato che ancora oggi viene troppo spesso sottovalutato, quello della depressione post-parto, quando una neomamma si ritrova a dover combattere tra senso di colpa e dolore. La cantante ha dichiarato: "Non puoi essere triste perché hai vissuto una gioia, hai avuto la fortuna di dare la vita. E invece il periodo che segue il parto è molto complicato per noi donne, devi fare i conti con un corpo che non è più tuo. È diventato una casa".
Levante racconta la depressione post-parto
Levante ha spiegato che, sebbene l'esperienza del parto sia stata meravigliosa, il post-parto è stato buio, soprattutto perché nessuno le aveva raccontato mai nulla. Dopo la nascita di Alma Futura avrebbe voluto rimettersi a scrivere e a suonare ma si è sentita intrappolata nel ruolo di madre che a un certo punto non le è bastato più. Felicità e tristezza: la cantante ha ammesso che la maternità non è fatta solo di gioie ma anche di momenti oscuri. La sua speranza? Che parlando della depressione post-parto le donne che si ritrovano nella sua stessa situazione non si sentano più sole e non abbiano più vergogna di parlare delle loro difficoltà.