Letizia di Spagna alla cena di Stato tra tulle e diamanti: indossa la tiara più preziosa del regno
I reali di Spagna sono volati in Danimarca, nei prossimi 3 giorni faranno un tour del paese, incontrando sia i monarchi che i politici locali più in vista. Ieri sera, ad esempio, hanno partecipato a uno degli eventi più attesi del viaggio: la cena di gala organizzata al Christiansborg Palace di Copenhagen, in occasione della quale hanno avuto la possibilità di sedere al fianco della regina Margrethe. Come da tradizione, il re Felipe VI ha indossato gli abiti militari, mentre sua moglie Letizia Ortiz non ha rinunciato alla tiara. Ha scelto la più preziosa della collezione reale, ormai considerata il simbolo del regno: ecco tutti i dettagli del look da sera della regina spagnola.
L'abito blu notte di Letizia di Spagna
Il dress code per le cene di Stato è estremamente rigido per i monarchi europei: se da un lato agli uomini vengono richiesti gli abiti militari d'ordinanza, alle donne è imposto l'abbinamento abito da sera e tiara sul capo. La regina Letizia di Spagna non si è lasciata cogliere impreparata, anzi, è riuscita a distinguersi con la sua eleganza principesca.
Ha puntato sul blu notte, colore particolarmente caro ai Royals, sfoggiando un maxi dress di Felipe Varela. Si tratta di un modello in tulle con una esuberante gonna a ruota e un bustier aderente con scollo a barca, il tutto con delle foglie ricamate tono su tono. Non è mancato il tocco scintillante: Letizia ha abbinato il vestito blu ai gioielli della corona ereditati dalla regina Sofia, dagli orecchini pendenti con gli zaffiri alla tiara di diamanti.
La storia della tiara dei Gigli
A rendere ancora più regale il look da sera di Letizia Ortiz è stata la tiara Fleur-de-Lys, in italiano "la tiara dei Gigli", ovvero la corona più preziosa e ammirata della collezione reale. Il soprannome che le è stato dato è "La Buena", visto che è sopravvissuta a decenni di sconvolgimenti, ornando il capo di ben tre regine. Il gioiello venne commissionato agli artigiani di Ansorena dal re Alfonso XIII nel 1906 come dono di nozze per la sua sposa Vittoria Eugenia, figlia del principe Enrico di Battenberg e della principessa Beatrice, figlia della regina Vittoria d'Inghilterra.
Fu proprio quest'ultima a fare una richiesta precisa in punto di morte: solo le regine avrebbero potuto indossare la sua tiara. La sua struttura è in platino ed è contraddistinta da diamanti taglio cuscino e brillante incastonati che disegnano foglie e tre gigli, il simbolo araldico dei Borboni presente anche sulla bandiera della nazione. Inizialmente era chiusa, concepita come un cerchietto da abbinare agli chignon alti, oggi è stata leggermente modificata e si adatta a ogni tipo di acconciatura. Il dettaglio che non è cambiato? Continua a essere il simbolo del regno.