L’erede di Hermès lascia l’intero patrimonio al domestico
Sembra una storia ispirata al Canto di Natale di Charles Dickens ma non lo è. Il patrimonio di una delle Maison più famose al mondo, Hermès, andrà a un maggiordomo. Non è uno scherzo ma una precisa volontà dell'erede di quinta generazione di Thierry Hermès, fondatore dell'omonimo brand: Nicolas Puech, 80enne scapolo e senza figli.
Il tuttofare sarà l'erede del patrimonio Hermès
Il Tribune de Genève, quotidiano svizzero, ha riportato la notizia secondo cui Nicolas Puch, avrebbe fatto cambiare il suo testamento per lasciare la sua eredità al suo maggiordomo, un cinquantenne di origini marocchine. Non avendo eredi, il miliardario avrebbe deciso di adottare il tuttofare per potergli così affidare il patrimonio da 10,5 miliardi di euro. Il magnate ha lasciato ogni tipo di incarico in Hermès già nel 2014 ma è ancora il principale azionista con una quota pari quasi al 5,7%.
Nicolas Puech vive in una maxi residenza nel Canton Vallese, in località La Fouly. Durante il lockdown, il suo rapporto con il domestico si è consolidato a tal punto che il milionario ha deciso di nominarlo suo unico erede. Per non avere problemi legali, l'erede di Hermès ha deciso di "adottarlo", una procedura ancora in corso stando a quanto riporta anche il Tribune de Genève.
La battaglia legale per l'eredità di Hermès
Ma il passaggio potrebbe non essere così immediato come si potrebbe pensare perché l'ONG Isocrates, fondata dallo stesso Nicolas Puech, si prepara a dare battaglia. Questa fondazione senza scopo di lucro, che ha come obiettivo quello di combattere la disinformazione nel giornalismo, fin dalla sua nascita, era stata designata come erede unico del patrimonio del miliardario. Insomma, l'ottantenne sembra destinato a dover affrontare una battaglia legale in tribunale perché lo stesso segretario generale di Isocrates, Nicolas Borsinger, ha dichiarato "nullo e infondato" il cambiamento del testamento. Anche il domestico dovrà prendere parte al processo nel quale dovrà difendere anche la sua nuova proprietà da 4 milioni di franchi svizzeri a Montreux, anche questa donata dall'amico Puech.