Le vie dello shopping più costose al mondo: al secondo posto c’è una città italiana
L'Italia è il secondo paese più caro al mondo in quanto ad affitti di immobili a uso commerciale. A rivelarlo Cushman & Wakefield, una società di servizi real estate che ogni anno stila una classifica delle vie del lusso più costose. Via Montenapoleone, punto nevralgico del quadrilatero della moda meneghino sale in seconda posizione, rispetto alla terza conquistata lo scorso anno. Gli affitti nell'arteria commerciale hanno subito una fortissima impennata nel corso del 2023, con un aumento del 20% toccando i 18mila euro al metro quadrato.
Quali sono le vie del lusso più costose al mondo
A tenersi stretto il primato c'è la Fifth Avenue di New York, con un prezzo invariato rispetto allo scorso anno di 20.384 euro al metro quadrato. Scende di un posto la via dello shopping di Hong Kong, Tsim Sha Tsui Street, che con con un aumento dei prezzi del 4% rispetto lo scorso anno, si attesta a 15.219 euro al metro quadrato. La città ha visto una radicale diminuzione degli affitti a causa della crisi sanitaria, infatti i risultati di quest'anno sono inferiori del 39% rispetto a prima della pandemia. Al quarto posto troviamo sempre New Bond Street, a Londra, i cui affitti si stanziano su 14.905 euro al metro quadrato; quinto posto per i celebri Champs-Elysées parigini i cui canoni rimangono invariati rispetto al 2022 su 11.414 euro al metro quadrato. Segue Ginza a Tokyo i cui immobili hanno un costo di 9.299 euro al metro quadrato.
Le arterie commerciali più costose in Europa
Per quanto riguarda la classifica europea, che prende in considerazione più vie per gli stessi Paesi e non solo la principale, figura un'ingente presenza della Francia, che occupa dieci delle principali vie, ma il podio vede un'altra italiana. Dopo New Bond Street, infatti, al terzo posto per costo degli affitti commerciali si posizione Via dei Condotti a Roma, il cui canone di locazione si attesta a 14.500 euro al metro quadrato, con una crescita del 13% rispetto al 2022.