Le lettere di Lady Diana vanno all’asta: rivelano il dolore per il divorzio da Carlo
Sono passati più di 25 anni dalla morte di Lady Diana ma, nonostante ciò, continua a essere amatissima in ogni parte del mondo. Non sorprende, dunque, che continuino a girare notizie che la riguardano, generando sempre un certo scalpore. Nelle ultime ore, ad esempio, è stato rivelato che presto verranno messe all'asta alcune sue lettere private, nelle quali raccontava del periodo difficile vissuto quando divorziò dal principe Carlo. Sebbene per lei quella "relazione a tre" non sarebbe più potuta andare avanti, dire addio al marito fu non poco doloroso. Ecco quali sono le dichiarazione della compianta principessa che sono state ritrovate nei suoi vecchi scritti.
Quando ci sarà l'asta delle lettere di Lady Diana
Lay's Auctioneers, in Cornovaglia, ha annunciato che il prossimo 16 febbraio batterà all'asta alcune missive scritte dalla principessa Diana, 32 in tutto. Si partirà da un minimo di 90.000 sterline ma, stando alle aspettative, la cifra probabilmente crescerà di molto, arrivando a un prezzo da capogiro. Si tratta di una serie di lettere private che Lady D. scrisse a una coppia di amici fidati, Susie e Tarek Kassem. Questi ultimi a oltre 25 anni dalla morte della Duchessa hanno deciso di metterle in vendita ma per una buona causa: i proventi guadagnati con l'asta andranno in beneficenza alle associazioni patrocinate da Diana quando era in vita.
Le rivelazioni di Diana
Le lettere all'asta di Lady D. risalgono al 1995-96, ovvero gli anni in cui il divorzio da Carlo divenne ufficiale. "Sto attraversando un momento molto difficile e la pressione è alta e arriva da tutte le parti. A volte è troppo difficile tenere la testa alta e oggi sono in ginocchio e desidero solo che questo divorzio vada presto a buon fine in quanto il possibile costo è tremendo", queste sono solo alcune delle parole scritte dalla principessa. Si sfogava definendo il processo di separazione "atroce e terribile", tanto che, se avesse saputo cosa avrebbe vissuto dopo la rottura, non avrebbe mai acconsentito. In alcune missive, inoltre, faceva riferimento anche alla paura che la famiglia reale stesse intercettando il suo telefono. Insomma, fino a poco prima della morte Diana era una donna sofferente, dilaniata da un matrimonio sbagliato la cui fine era "già scritta" prima ancora di cominciare.