Le collegiali di Miu Miu svelano un lato dark: a Parigi sfila la fine dell’innocenza
Dopo aver lanciato la mania del completino ‘sforbiciato' anni Duemila, le aspettative sulla collezione Autunno/Inverno 2022-2023 di Miu Miu erano alle stelle. La sfilata della linea giovane di Miuccia Prada chiude la Paris Fashion Week con un tocco dark: luci basse, atmosfera cupa, musica techno. Ad anticipare la collezione sui social una figura animata che sembra uscita da un film di Tim Burton: una mano scheletrica in plastilina che sbriciola fiori e gioca con pasticche colorate. Le collegiali di Miu Miu perdono l'innocenza e sfilano con inediti completi in pelle e in pitone, stivali da motociclista e maxi cappotti che svelano le ormai iconiche minigonne a vita bassa con la biancheria a vista.
Miu Miu porta in passerella i nostri "mostri nascosti"
Un messaggio, all'inizio della sfilata, ci anticipa che al centro della collezione ci sono i nostri mostri nascosti: l'ansia, le paure indicibili, i desideri inconfessabili. La sfilata si apre con il più innocente dei look: un completino da tennis bianco candido, sforbiciato come Miuccia Prada comanda, abbinato a scarpette da danza e calzettoni morbidi come scaldamuscoli. Le minigonne della collezione Primavera/Estate 2022 che stanno spopolando tra modelle e celebrità tornano anche nella sfilata invernale, abbinate a pullover e maxicappotti. Dall'orlo di minigonne e shorts spunta la biancheria in raso logata, un vezzo anni Duemila messo in evidenza dalle maglie infilate nell'elastico degli slip.
La collezione Autunno/Inverno 2022-23 di Miu Miu: pelle, pitone e calzettoni
La vera novità però è nell'uso di materiali inediti: le collegiali di Prada giocano a vestirsi da tomboy con giacconi in pelle, pantaloni da motociclista effetto used (una novità assoluta) e completi pitonati. Sfilano anche per la prima volta look maschili, sempre con il tocco androgino che caratterizza il brand. Cardigan e giacche si orlano di dettagli fur e i completi "mini" si indossano con cappotti lunghi con le spalle anni Ottanta, ingentiliti da un fiocco al collo.
Infine, gli accessori, sempre in bilico tra innocenza e trasgressione: le scarpette da bebé in raso lasciano il posto a mary-jane con il tacco alto (ma indossate con i calzettoni) e stivali. Non era facile ripetere il successo della sfilata estiva: la nuova collezione riparte da dove aveva concluso e va sul sicuro, ma in versione dark, riflettendo l'inquietudine che aleggia in queste giornate.