Le 13 tendenze moda dalla Fashion Week di Parigi: armature, oro e quadretti per l’Autunno/Inverno 2024-2025
Con la sfilata per celebrare i 10 anni di carriera di Nicolas Ghesquière da Louis Vuitton, si è conclusa la Settimana della Moda di Parigi, la fashion week che decreta la fine del fashion month in cui sono state presentate le collezioni donna per l'Autunno/Inverno 2024-2025. Dopo aver dato un'occhiata alle tendenze dalle sfilate di Milano, è il momento di capire quali sono i trend per il prossimo inverno lanciati dai brand francesi, come Dior, Saint Laurent e Chanel, e delle altre Maison, come Valentino, Balenciaga e Schiaparelli, che solitamente sfilano a Parigi.
Alla Paris Fashion Week si alterano gli opposti, dunque in passerella appaio abiti rigidi e scultorei che sembrano armature contrapposti a modelli dai tessuti leggiadri e trasparenti, caratterizzati spesso da drappeggi sinuosi che avvolgo il corpo. Le dimensioni maxi di pullover a collo alto e caban doppiopetto si scontrano poi con le linee micro delle cinture e delle fantasie di tendenza, con quadretti e intricate fantasie tartan. Dominano, poi, i colori metallic, come l'oro, e i capi ricoperti da paillettes e inserti che ricordano le squame di un pesce o della coda di una sirena. Ecco dunque tutte le tendenze dalla sfilate di Parigi, i capi che saranno must il prossimo Autunno/Inverno 22024-2024, i colori e le fantasie di moda.
Armatura
Abiti armatura, che ricordano la scocca di una moto o la carrozzeria di un automobile, hanno sfilato a Parigi sulla passerella Autunno/Inverno 24-25 di Alexander McQueen, dove il nuovo Direttore Creativo, Seán McGirr, ha portato i suoi ricordi d'infanzia negli abiti rigidi lanciando il trend di stagione. Anche i mini dress di Acne Studios e Mugler ricordano un'armatura, ma realizzata in pelle con linee strutturate e vita stretta.
Squame
Il trend sirens torna sulle passerelle di Parigi dove sfilano abiti, jeans e altri capi ricoperti da macro paillettes e inserti metallici cuciti sul tessuto che replicano il pattern delle squame del manto di un pesce. Decori simili li avevamo visti a Milano da Ferragamo, con gli abiti squamati fatti di pelle, a Parigi il trend diventa luminoso grazie al denim argentato di Stella McCartney, ai top bustier di Casablanca e ai mini dress dai toni pastello di Zimmermann. Il motivo a squame appare anche nei ricami degli abiti di Rochas e Valentino.
Drappeggi
Sinuosi drappeggi avvolgono il corpo femminile sulle passerelle parigine, dove moltissimi stilisti scelgono seta, tulle e tessuti stretch per creare decori ondulati su tubini, shirt e abiti da sera. Pierpaolo Piccioli disegna per Valentino eleganti abiti total black con drappeggi sul tessuto trasparente, questi tornano anche nei nude look di Saint Laurent e Dries Van Noten. Più rigidi e strutturati i movimenti sui look di Alexander McQueen, Balenciaga e Schiaparelli.
Caban
Il cappotto caban, anche chiamato peacoat, è quel capospalla ampio dalle linee rigorose, solitamente corto o non troppo lungo, caratterizzato da bottoni doppiopetto e grossi rever a punta. Comunemente realizzato in panno o lana blu a Parigi sfila in varianti candide color crema, come nei look di Schiaparelli e Dior, o con dettagli in pelliccia, come nelle varianti firmate Ann Demeulmeester. Miu Miu propone caban in blu marino che si mixano con capi dal tono più lucente.
Maxi pull
I pullover per il prossimo inverno sono maxi, hanno linee oversize e sono realizzati in morbida lana. I modelli must hanno decori jacquard intarsiati nella lana, vedi i modelli di Dries Van Noten, o sono così lunghi che possono essere indossati come mini dress, vedi i look di Isabel Marant e Alexander McQueen. Stella McCartney propone varianti con volumi extra applicati sulla maniche, mentre da Louis Vuitton i maglioni a collo alto hanno una sinuosa linea a clessidra, più stretta in vita e che si allarga sui fianchi.
Micro cinture
In opposizione ai volumi maxi e ai decori macro sfilano accessori mini dalle forme minimal, come le micro cinture apparse su tutti i look della collezione invernale di Saint Laurent. Cinture mini, magari a catena o con inserti metallici o gioiello, sono apparse anche da Chanel, indossate su gonne in lana bouclé, pantaloni e persino sui cappotti.
Borse e zaini che si indossano
Le borse e gli zaini? Secondo i trend del prossimo inverno non si portano più a spalla o a mano ma si indossano sul corpo con abiti, top e tubini che hanno zip e manici, proprio come quelli di una classica borsa o sono addirittura realizzati con interi zaini. La provocazione viene soprattutto da Demna Gvasalia, designer di Balenciaga, che nella sua collezione, in cui sono apparsi anche cartellini attaccati agli abiti, bracciali a forma di scotch e maxi occhiali mascherina, inserisce top e gonne che sembrano uno zaino o una borsa postina, mentre in altri look si spinge ancor più oltre, proponendo abiti con laccetti che ricordano una dust bag in cui solitamente si conservano le borse di lusso. Acne Studios trasforma, invece, una borsa in pelle in un tubino dal colore acceso, con tanto di zip e manici sulla scollatura.
Quadretti
Sono micro i quadretti che rendono unici i completi coordinati di Dior, con giacche dal collo ampio abbinate e mini dalla fantasia identica a quella del capospalla. Sembra sciogliersi, invece, il tartan dei vestiti disegnati da Jonathan Anderson per Loewe, mentre i quadretti dei tubini di Dries Van Noten si dissolvono in un vortice e le stampe scozzesi di Rochas si confondono con lo sfondo sui tailleur con gonne longuette. Colori scuri e invernali caratterizzano i quadri e le fantasie incrociate dei cappotti e degli abiti delle collezioni invernali di Acne Studios, Chloé e Schiaparelli.
Frange
Nella collezione total black di Valentino trovano spazio paillettes e lucenti frange, applicate su abiti bustier, gonne a ruota e cappotti, elementi che illuminano i capi realizzati solo con tessuti neri. Il black mood appare anche sulle giacche in pelle dalle nappe a frange di Stella McCartney e negli abiti monospalla di Mugler. Più classiche le frange dei look dal sapore folk di Elie Saab, mentre sono colorate quelle che caratterizzano le lunghe gonne di Zimmermann.
Trasparenze
Le trasparenze sono state le grandi protagoniste della sfilata Autunno/Inverno 24-25 di Saint Laurent. Anthony Vaccarello, Direttore Creativo della Maison, punta sui look nude utilizzando tessuti impalpabili che lasciano intravedere il corpo e l'intimo, la trasparenza diviene dunque simbolo di protesta grazie ai tubini drappeggiati in tessuti nude e ai completi rivelatori. Il vedo non vedo appare anche da Chloé, negli abiti in seta celeste con ruche e balze, negli splendidi vestiti in pizzo e seta di Valentino, nelle canotte di Dior e nei tubini ricoperti di cristalli apparsi sulla passerella di Casablanca.
Mantelline
Non più solo cappe e cappotti tagliati sulle maniche che sembrano mantelli, il trend per il prossimo autunno vuole come protagoniste degli outfit le mantelline in versione corta, che coprono solo spalle e braccia, come quelle in pelle total black viste nella collezione Autunno/Inverno 2024-25 di Chloé o sugli abiti in seta color pesca di Elie Saab.
Cappelli
A giudicare dalle passerelle parigine, il cappello sarà l'accessorio must del prossimo inverno. Lo dimostra la collezione invernale di Chanel, in cui moltissimi look sono stati completati con grossi cappelli a falda larga dai colori pastello o con originali coppole in lana bouclé e con fantasie a quadretti. Originali e inconsueti i cappelli con orecchie a punta di Louis Vuitton, ricordano invece i cappelli dei fantini quelli in cocco di Schiaparelli o quelli in panno di Dior.
Oro
Se a Milano è stato l'argento il color must sulle passerelle invernali, a Parigi domina l'oro, lucente e barocco. La tonalità gioiello spicca nei completi in broccato di Louis Vuitton e nei tailleur di Chanel o sui tubini scollati di Schiaparelli e nei coordinati in lurex Dior. Ricorda infine l'oro il colore della seta lucente scelta da Miu Miu per rendere unici gli abiti longuette con maniche a tre quarti disegnati per l'inverno.