La trasformazione di Achille Lauro a Sanremo: niente più abiti di scena, ora indossa il frac

È partita la 75esima edizione del Festival di Sanremo e tutti gli occhi sono puntati non solo su Carlo Conti, il direttore artistico che ha preso il posto di Amadeus, ma anche sui brani inediti presentati dai concorrenti. Fin dalla vigilia dell'evento Achille Lauro è riuscito ad attirare tutti i riflettori su di sé: oltre a essere stato coinvolto nel gossip sui tradimenti tra Chiara Ferragni e Fedez, viene dato anche tra i favoriti con la sua Incoscienti giovani. Sul green carpet aveva puntato su un sobrio cappotto total black lungo fino ai piedi ma abbinato a cappello e veletta, mentre per la prima serata ha puntato sull'eleganza senza tempo di un frac.
Cosa ha indossato Achille Lauro per il debutto al Festival di Sanremo
Per la prima serata del Festival di Sanremo 2025 Achille Lauro ha abbandonato i travestimenti e gli abiti di scena appariscenti che avevano caratterizzato le sue precedenti esperienze all'Ariston, ha puntato su uno stile più sobrio ma incredibilmente chic.

Seguito dallo stylist Nick Cerioni, si è affidato alla Maison Dolce&Gabbana, sfoggiato uno smoking nero custom d'Alta Sartoria con pantaloni dal taglio classico e frac, un modello di velluto con revers a contrasto in raso e lunga coda. Per completare il tutto ha scelto un panciotto total white e una camicia in tinta arricchita da un candido papillon.

Chi ha firmato i gioielli di Achille Lauro a Sanremo
Nel look di Achille Lauro per la prima serata di Sanremo 2025 non è mancato un ulteriore dettaglio da divo: un paio di guanti di pelle bianca che hanno coperto i tatuaggi sulle mani. I gioielli hanno aggiunto un tocco luce, dall'orecchino di diamanti alla spilla all'occhietto. Chi sta firmando i preziosi del cantante per questa esperienza all'Ariston? Damiani, che ha realizzato per lui alcuni pezzi personalizzati. Capelli tirati all'indietro col gel, make-up basic e mood da divo d'altri tempi: Achille Lauro ha dato una svolta al suo stile, apparendo chic e sofisticato ma non appariscente o teatrale come durante le precedenti partecipazioni al Festival.





