video suggerito
video suggerito

La storia della famiglia Missoni e come è nata l’iconica fantasia a zig-zag della Maison

La Maison Missoni, fondata dai coniugi Rosita e Ottavio Missoni, è famosa per le stampe variopinte e le righe multicolor.
A cura di Giusy Dente
23 CONDIVISIONI
Rosita Missoni e Ottavio Missoni
Rosita Missoni e Ottavio Missoni

Missoni, icona del Made in Italy del mondo, è famosa soprattutto per le sue stampe coloratissime, dominate da righe e zig-zag. Sono state il filo conduttore nelle collezioni della Casa di Moda, dalla fondazione fino a oggi. L'inizio di questa storia di successo nel settore fashion si deve all'intuizione di Ottavio Missoni e sua moglie Rosita, i due fondatori del brand. La stilista, classe 1931, è morta a Sumirago: aveva 93 anni.

Chi era Rosita Missoni

Rosita Jelmini nasce a Golasecca, un paese lungo le rive del Ticino, in provincia di Varese. Dopo il diploma in lingue moderne, comincia a lavorare nell'azienda di famiglia, poi il fatidico incontro che cambia la sua vita: quello con Ottavio Missoni. Si fidanzano nel 1951 e a Gallarate, vicino Milano, allestiscono un piccolo laboratorio di maglieria. Nel 1958 presentano alla Rinascente la loro prima piccola collezione-moda battezzata Milano-Simpathy, già caratterizzata dall'iconica fantasia a righe colorate che ancora oggi contraddistingue il brand. Quello è stato l'inizio di tutto.

Ottavia Missoni e Rosita Missoni
Ottavia Missoni e Rosita Missoni

La storia della Maison

Negli anni Sessanta i loro abiti cominciano a comparire sulle riviste di moda, i giornalisti si interessano sempre più al loro lavoro, si fanno notare anche oltre i confini nazionali. Nel 1972 il Los Angeles Times presenta i coniugi Missoni come "The New Status Symbol of Italian Design". Nello stesso anno si trasferiscono coi figli a Sumirago, in una casa costruita nel bosco adiacente la ditta.

Ottavio Missoni, Rosita Missoni e i figli Vittorio, Luca, Angela
Ottavio Missoni, Rosita Missoni e i figli Vittorio, Luca, Angela

Nel tempo, la Maison oltre a imporsi sulle passerelle ha collaborato anche col mondo del teatro e della danza. Risale al 1983 il debutto al Teatro alla Scala di Milano come costumisti nella Lucia di Lammermoor con la regia di Pier Luigi Pizzi e le voci di Luciano Pavarotti e Luciana Serra. Nel 1994, invece, David Parsons, coreografo e ballerino americano tra i più acclamati nel mondo della danza contemporanea, commissiono a Missoni i costumi per la David Parsons Dance Company.

Marito e moglie al termine della sfilata Fall 1987
Marito e moglie al termine della sfilata Fall 1987

Nel frattempo vengono aperte nuove boutique, le collezioni si ampliano aggiungendo la home collection. Nel 2008 nasce la Fondazione Ottavio e Rosita Missoni. Poco dopo aver festeggiato il 60esimo anniversario di matrimonio e di attività insieme a Rosita, Ottavio Missoni muore nel 2013, all'età di 92 anni. Quello è un anno tragico per la famiglia, perché viene a mancare anche il figlio Vittorio, in un incidente aereo.

Marito e moglie al termine della sfilata Spring/Summer 1991
Marito e moglie al termine della sfilata Spring/Summer 1991

Nel 2021 Angela Missoni, la figlia di Ottavio e Rosita, lascia la direzione creativa dopo ben 24 anni, ma non l’azienda di famiglia, passando al ruolo di presidente della società. Subentra il designer Alberto Caliri, suo storico braccio destro. Poi è la volta di Filippo Grazioli, che dice addio alla Maison a ottobre 2024, passando il testimone nuovamente a Caliri.

Alberto Caliri
Alberto Caliri

Righe e zig-zag, la storia dei motivi iconici della Maison

La Maison, sin dalla sua fondazione e dalle sue prime collezioni, ha sempre fatto largo uso di alcuni motivi che restano tutt'ora ricorrenti. Sono diventati iconici, sono i simboli che fanno immediatamente capire di trovarsi dinanzi a una creazione Missoni. Si tratta delle righe e dei zig-zag, rigorosamente multicolor. Sono una peculiarità del brand, che troviamo anche nell'ultima collezione portata in passerella, a conferma di quanto sia amata e di quanto il suo successo sia rimasto invariato, dagli anni Sessanta a oggi.

Missoni Spring/Summer 2025
Missoni Spring/Summer 2025

A quell'epoca fu un tocco estremamente moderno: le tinte forti e quel design rappresentavano benissimo il momento storico di fermento, la voglia di movimento, l'estetica frizzante. Maglioni, abiti, pantaloni, T-shirt: il motivo è sempre stato riportato sia sui capi per uomo che su quelli per donna: immortale e intramontabile nella storia della moda italiana.

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views