La storia del revenge dress di lady Diana: l’abito della vendetta indossato dalla principessa
È passato alla storia come ‘revenge dress', ma quel tubino di seta nera rischiò di non essere mai indossato dalla principessa del Galles. Parliamo del ‘vestito della vendetta' indossato da lady Diana nel giugno del 1994, proprio mentre il principe Carlo annunciava al mondo la sua relazione extraconiugale con Camilla. Nonostante siano passati esattamente 25 anni dalla morte di Diana Spencer, la principessa continua a essere ricordata con dolcezza e malinconia in ogni parte del mondo. Amata per il suo impegno umanitario e indiscussa icona di stile, la sua vita è di nuovo sotto i riflettori per l'uscita della quinta stagione di The Crown, la serie ispirata alle vicende della royal family britannica.
Il revenge dress di Lady Diana indossato dopo il divorzio da Carlo
Del vestito della vendetta esistono pochissime foto, ma tanto è bastato per consacrarlo al mito: era il mese di giugno del 1994, e lady Diana era stata invitata a un garden party organizzato alla Serpentine Gallery di Londra da Vanity Fair. All'evento la principessa aveva sfoggiato un look che fece discutere per un motivo semplice: oltre a nascondere un profondo significato simbolico, andava anche contro le regole del protocollo reale perché troppo scollato, troppo aderente, troppo corto. Si trattava di un minidress in seta nera firmato dalla stilista greca Christina Stambolian, un modello con la gonna sopra al ginocchio e con uno scollo a barca che lasciava le spalle scoperte. Lady D. lo abbinò a décolleté dal tacco medio in tinta, a una preziosa e appariscente collana di perle e a una clutch bag, distinguendosi così per bellezza ed eleganza.
Perché si chiama abito della vendetta e cosa voleva comunicare
Quell'apparizione pubblica di Lady Diana era la prima dopo che il marito Carlo aveva ammesso pubblicamente di avere una relazione extraconiugale con Camilla Parker Bowles e non sorprende che la principessa ne avesse curato ogni dettaglio. Inizialmente, infatti, avrebbe dovuto indossare un vestito di Valentino ma la voglia di non mostrarsi umiliata o affranta le fece cambiare i piani. La scelta ricadde su un vestito nero, un enorme strappo al protocollo: il nero per i reali è vietato al di fuori del lutto. Il tubino venne soprannominato fin da subito "l'abito della vendetta", era la dimostrazione materiale del fatto che Diana si sentiva una donna libera dal protocollo, una donna che si prendeva la sua rivincita, una donna pronta a dare il via a un nuovo capitolo della sua vita.
Il revenge dress indossato da Diana in The Crown 5
Il tubino compare anche tra i costumi della quinta stagione di The Crown: nel quinto episodio c'è una scena in cui l'attrice Elizabeth Debicki esce da un'auto ed entra alla festa estiva annuale alla Serpentine Gallery di Kensington Gardens. La costumista Amy Roberts, affiancata da Sidonie Roberts, ha ricreato il look con un'interpretazione simbolica: "Indica la morte di qualcosa e l'inizio di qualcosa di nuovo", ha detto a Netflix.
Quando Camilla ha copiato il revenge dress di Lady Diana
La vita di Lady Diana si è interrotta bruscamente nel 1994 ma, nonostante se ne sia andata troppo presto, è riuscita a lasciare un segno indelebile nella storia e nel mondo della moda. La cosa che in pochi sanno è che anche la stessa Camilla Parker Bowles l'ha "imitata". Che si sia trattato di un caso o di una mossa studiata ad hoc per dimostrare di non avere nulla da invidiare alla compianta principessa, ma la cosa certa è che la seconda moglie di Carlo ha indossato un abito molto simile al revenge dress durante la sua prima uscita pubblica con l'erede al trono. Era il 1995, i due si recavano a un evento al The Ritz di Londra e Camilla sfoggiava un abito total black con le spalle scoperte, abbinato a collant velati, tacchi e collana di perle. Non paragonare le due risulta essere praticamente impossibile, a prova del fatto che il leggendario revenge dress è sempre stato iconico.