La regina Elisabetta in lilla a Edimburgo: perché ha indossato la rara spilla col fiore
La regina Elisabetta è giunta in Scozia dove si fermerà circa una settimana. I suoi problemi di deambulazione non l'hanno fermata: anche quest'anno ha rispettato la tradizione, che la vuole presente nella capitale scozzese ogni anno proprio in questo periodo. Stavolta resterà a Edimburgo fino all'1 luglio. La sovrana ha viaggiato assieme al figlio Edoardo conte di Wessex e a sua moglie Sophie. Nel primo giorno di permanenza ha preso parte alla storica cerimonia delle chiavi, che dà avvio alla Holyrood Week. Nel secondo giorno invece ha partecipato a una parata delle forze armate nei giardini del Palazzo di Holyroodhouse.
La regina ama il lilla
Alla Cerimonia delle Chiavi al Palazzo di Holyroodhouse Sua Maestà ha optato per un cappotto azzurro e un cappello abbinato. Ha continuato, anche nel secondo giorno, sulla scia dei colori tenui e delicati, le tonalità pastello. Alla parata delle forze armate la regina ha indossato un abito lilla con bottoni lucidi e cappellino a barca abbinato, con gli stessi bottoni decorativi applicati in cima. Ha completato il look con un paio di guanti bianchi, borsetta nera (di cui ha recentemente svelato il segretissimo contenuto) e mocassini neri.
Queste scarpe sono la sua passione, le indossa praticamente da sempre: nei suoi 70 anni di regno vi ha rinunciato in pochissime occasioni. Immancabile la collana con tre fili di perle e la spilla appuntata al bavero sinistro: stavolta il gioiello è un omaggio al Paese ospitante. Raffigura infatti il fiore nazionale scozzese, il cardo, ed è impreziosita da un'ametista viola. La sovrana si è concessa anche un velo di rossetto sulle labbra ed è apparsa in forma e sorridente.
La leggenda del cardo scozzese
La spilla indossata dalla sovrana in Scozia presenta, al centro, un fiore di cardo, emblema della Scozia. La spilla è impreziosita da diamanti e c'è una pietra di ametista viola incastonata nella parte superiore, con altre pietre di colore verde incorporate alla base (forse smeraldi). Questa spilla è una di quelle indossate più di rado, dalla regina, che predilige comunque sfoggiarla in Scozia (per esempio durante la visita ufficiale al suo Giubileo d'oro). Il cardo è il simbolo del Paese e non a caso dà anche il nome al più alto ordine di cavalleria in Scozia, quello più prestigioso e nobile: l’ordine del Cardo.
Secondo la leggenda, intorno all’anno Mille un esercito norvegese attaccò nel cuore della notte una gruppo di guerrieri scozzesi. I vichinghi si tolsero gli stivali per non fare rumore e non farsi sorprendere, ma uno di loro mise accidentalmente il piede su un cardo selvatico: le sue grida di dolore fecero sì che gli scozzesi si svegliassero, riuscendo a organizzare un contrattacco nei confronti dei nemici. L’umile cardo, insomma, salvò i soldati scozzesi da morte certa: da allora è il Guardian Thistle, il cardo protettore simbolo della Scozia.