La regina cerca un restauratore per Buckingham Palace (e lo stipendio è molto interessante)
Elisabetta II sembra abbia detto definitivamente addio a Buckingham Palace, quella che è sempre stata la sua residenza. L'ha lasciata durante il lockdown, trasferendosi al castello di Windsor assieme al principe Filippo e non vi ha più fatto ritorno. Avendo trascorso lì gli ultimi momenti di vita di lui, è rimasta molto affezionata al posto, decidendo di eleggerlo a sua nuova residenza fissa. Nel mentre, proprio a Buckingham Palace si stanno svolgendo una serie di lavori di ristrutturazione, che hanno reso necessario anche aprire una particolare posizione lavorativa.
Come lavorare per la regina Elisabetta
La famiglia reale sta reclutando un restauratore specializzato in pittura e decorazione per i lavori attualmente in corso a Buckingham Palace, che potrebbero coinvolgere presto anche altre residenze in tutta Londra. I reali inglesi, infatti, possiedono diversi castelli e case private nella capitale. Elisabetta II non ha intenzione di badare a spese, pur di avere a disposizione la professionalità di qualcuno che sia capace di dare un nuovo look agli spazi, rendendoli più moderni. Quella in corso è la ristrutturazione più grande mai fatta, dalla seconda guerra mondiale a oggi e non si poteva più rimandare. Molti impianti e meccanismi interni risalgono addirittura al Settecento e la loro sostituzione pare che necessiterà di una spesa totale di oltre 400 milioni di euro.
Accanto a queste questioni prettamente tecniche, ci sono poi quelle che riguardano l’aspetto esteriore. La sovrana, come si legge sul sito ufficiale, vuole assumere qualcuno che sappia lavorare in spazi antichi e che abbia la passione per gli ambienti storici: dovrà occuparsi di verniciare, rivestire, disegnare, decorare le stanze, destreggiandosi tra dorature e marmorizzazioni. È previsto per 40 ore di lavoro settimanale uno stipendio annuo compreso tra i 33 mila e i 35 mila euro, a seconda del livello di esperienza, con 33 giorni di ferie. Tocca affrettarsi, se interessati: il modulo da compilare per la candidatura resterà attivo fino ai primi giorni di aprile.