Perché il rossetto rosso della principessa Anna ha rotto le regole reali
La principessa Anna sta sostituendo re Carlo III: il sovrano a cui è stata diagnosticata una forma di cancro ha dovuto annullare tutti gli impegni pubbliciper dedicarsi alle cure. Mentre il figlio Harry ha fatto ritorno brevemente nel Regno Unito per fare visitare al padre, il principe William e la sorella del re, Anna, si dividono tra gli impegni istituzionali. In occasione di una visita al Reggimento per l'eliminazione degli ordigni esplosivi a Bicester, la secondogenita di Elisabetta II ha infranto una regola beauty che in pochi conoscono.
La principessa Anna con il rossetto rosso
In occasione della visita istituzionale a Bicester, la principessa Anna ha sfidato una regola non scritta del dress code della monarchia britannica: ha indossato un rossetto rosso, en pendant con il cappotto doppiopetto lungo. Un foulard a fiori sui toni del rosa illuminava il volto della principessa, che ha completato il look con due accessori in pelle: una borsa a spalla e un paio di stivali al ginocchio, che aveva indossato anche in un precedente impegno istituzionale.
I Reali e le rigide regole beauty
Tornando alla tinta labbra rossa, se si nota, Kate Middleton, icona di stile, non utilizza mai un colore così deciso . Infatti, scegliere tinte labbra dai colori forti non è consentito dal dress code rigido della Famiglia Reale britannica. Tuttavia, la regina Elisabetta II poteva sfoggiare tutti i rossetti che voleva: addirittura nel 1952, la sovrana indossò un rossetto sui toni del rosso per l'incoronazione. Clarins, azienda molto amata dalla defunta Regina, aveva creato la nuances per lei e aveva ricevuto il Queen's Royal Warrant, ossia un prestigioso riconoscimento che Elisabetta II dava a tutti quei brand che godevano dell'approvazione della corona britannica.