La fine dell’era delle app di incontri: perché vengono usate sempre meno
È da diversi anni che le app di incontri dominano il mondo delle relazioni amorose, soprattutto tra i rappresentanti della Gen Z che le considerano l'unico modo per conoscere persone nuove o un potenziali partner. C'è chi non ha abbastanza tempo da dedicare alla vita sociale, chi vuole uscire dai suoi giri di amici, chi semplicemente non si è così estroverso da riuscire a parlare a uno sconosciuto con tranquillità "dal vivo": in tutti questi casi le app di incontri sono una soluzione rapida e "indolore" per rimorchiare. Da qualche tempo a questa parte, però, pare che le cose stiano cominciando a cambiare: sta per arrivare la fine dell'epoca delle conoscenze virtuali?
Sempre più persone sono in bornout per gli incontri online
Se fino a qualche tempo fa il miglior modo per conoscere un potenziale partner era allargare la propria cerca sociale grazie agli amici in comune o agli incontri causali, ora avviene tutto virtualmente sulle app e ci si ritrova faccia a faccia solo dopo lunghe chiacchierate a distanza. L'unico piccolo inconveniente di questa evoluzione 2.0 della vita amorosa? Trovare un partner che fa al caso proprio è diventato estenuante e faticoso come un vero e proprio lavoro. A rivelarlo è stato un sondaggio di Forbes, dal quale è emerso che il 79% della Gen Z è in bornout a causa degli incontri online.
Perché la app di incontri sono destinate a scomparire
Se da un lato le app di incontri permettono di entrare in contatto più facilmente con persone single, dall'altro "snaturano" l'esperienza della conoscenza. Niente più contatto visivo, provocazioni o naturale attrazione, si viene "associati" a qualcuno solo grazie a un algoritmo che non prende in considerazione la chimica che nasce spontaneamente tra due persone, anche tra chi non ha alcun interesse in comune. Di fronte uno scenario simile, non sorprende che la sensazione che si prova quando ci si incontra per davvero il più delle volte sia solo di estrema delusione. I giovani della Gen Z se ne stanno rendendo conto e sui social "denunciano" il fenomeno spiegando tutti i motivi che li spingono a dire addio a questi "metodi di conoscenza". Certo, esistono le eccezioni che confermano la regola, ma per tutti gli altri sembra essere arrivato il momento di dare il via alla nuova era: si tornerà a fare conoscenze "alla vecchia maniera"?