Kate Middleton, aumentano le richieste di visite e screening dopo la rivelazione del cancro
Il famoso "effetto Kate" ha influito anche sulla salute. Infatti, dopo che la principessa del Galles ha reso note le sue condizioni di salute, svelando di aver scoperto di essere affetta da un tumore, le richieste di screening hanno visto un'impennata. La futura regina era scomparsa dalle scene a gennaio, dopo aver comunicato che si sarebbe sottoposta a un intervento all'addome, in seguito Kensington Palace non aveva più dato aggiornamenti sul suo stato e le teorie del complotto su che fine avesse fatto la principessa hanno fatto impazzire il web. Pochi giorni fa con un video a fatto sapere che le era stato diagnosticato un cancro e che si stava sottoponendo a un ciclo di chemioterapia preventiva.
Aumento delle richieste di screening dopo la notizia
Secondo quanto riporta il Sun già nelle ore successive al video di Kate Middleton trasmesso dalla BBC le visite al sito internet del servizio sanitario nazionale sui sintomi del cancro sono state aggiornate con una media di una volta ogni tre secondi, similmente era successo quando re Carlo aveva reso noto di essere malato di cancro a gennaio. Il professor Peter Johnson, specializzato in oncologia, ha dichiarato al quotidiano che sono state effettuate 4172 ricerche tra le 18 e le 21, il doppio di quante non se ne facciano in media durante la giornata, mentre nelle 24 ore successive all'annuncio le visite nella pagina principale sono state cinque volte superiori rispetto al solito.
"Ricevere una diagnosi di cancro ti sconvolge la vita e parlarne può essere davvero difficile", ha commentato Johnson, "Il fatto che la Principessa del Galles abbia parlato coraggiosamente della sua diagnosi aiuterà gli altri a fare lo stesso". D'altronde una reazione di questo tipo era già stata prevista quando ancora il motivo della sua assenza era tenuto segreto. "Se dicesse tutto quello che le è accaduto avrebbe conseguenze stratosferiche. Il potenziale che avrebbe di accendere i riflettori sulla malattia sarebbe senza precedenti. Sono sicura che le è passato per la testa", aveva commentato Emily Nash, conduttrice del popolare podcast A right royal. "Lei è una ‘influencer' sotto molti punti di vista, ispira la gente: sia che si tratti di acquistare quello che lei indossa sia di cambiare la politica del governo".