Kate Middleton a Wimbledon stravolge il dress code: la finale in verde smeraldo con i tacchi a spillo
Ieri pomeriggio si è conclusa l'edizione 2023 del torneo di Wimbledon che visto trionfare Carlos Alcaraz contro Novak Djokovic. Il campionato di tennis più famoso al mondo è ormai diventato un simbolo di tradizione e prestigio ed è proprio per questo che ogni anno gli spalti si trasformano in una vera e propria "passerella" per le star. Come da tradizione, tra gli ospiti della finale maschile non potevano mancare i Royals inglesi, apparsi "al completo" tra le prime file dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club. Kate Middleton e il marito William hanno portato con loro anche i piccoli George e Charlotte, dando vita a un adorabile ritratto di famiglia.
Chi ha firmato l'abito verde smeraldo di Kate Middleton
La regina di stile della finale di Wimbledon non poteva che essere Kate Middleton, riconfermatasi un'indiscussa icona fashion dopo il debutto in verde menta di qualche giorno fa. A dispetto di quanto si pensava, questa volta non ha puntato sulle tinte pastello (come imporrebbe il dress code del torneo), ha preferito un più vitaminico verde smeraldo.
Ha indossato un abito midi del marchio francese Roland Mouret, per la precisione un modello a tubino con le maniche corte, uno spacco sul retro e una ruche asimmetrica lungo la scollatura a girocollo. Non è mancato il fiocchetto-spilla sui toni del viola che già in precedenza aveva sfoggiato per rendere omaggio a Elisabetta II.
Kate Middleton con i tacchi alla finale di Wimbledon
Nel look di Wimbledon di Kate Middleton non sono mancati degli ulteriori dettagli glamour e chic. Per lei niente scarpe basse come imporrebbe il codice di stile del torneo, ha preferito dei décolleté scamosciati col tacco a spillo di Gianvito Rossi e li ha abbinati a una pochette di Emmy London, tutto in color cipria. Orecchini pendenti con pietre smeraldo di Milina London, bracciale d'oro rigido di Halcyon Days e make-up dai toni naturali: la principessa inglese non ha rivali in fatto di eleganza, riesce a essere bon-ton anche stravolge il dress code di un evento atteso come la finale di Wimbledon.