Joan Thiele, chi la vestirà a Sanremo 2025: perché i look mostrano la rivoluzione in atto all’Ariston
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Joan Thiele è uno dei nomi più attesi dell'edizione 2025 di Sanremo, l'artista quest'anno parteciperà per la prima volta alla gara presentando il brano Eco. L'annuncio del debutto della cantautrice alla 75esima edizione del Festival è stato preceduto dall'uscita del brano Veleno che, insieme alla canzone di Sanremo, farà parte dell'album in uscita nel 2025. Alessandra Joan Thiele rappresenta la quota indie pop del Sanremo di quest'anno, fin dai primi anni di carriera la sua poetica dal sapore internazionale l'ha lanciata tra gli artisti di nicchia del panorama italiano. Un mood che si sente forte anche nel suo stile e nei look che propone solitamente sul palco.
Cresciuta tra Colombia e Italia, nel 2023 è riuscita a conquistare un David di Donatello, grazie al suo brano Proiettili, creato dall'artista per la colonna sonora Ti mangio il cuore, film di cui è stata protagonista Elodie, apparso alla 79esima Mostra del Cinema di Venezia. Ora Thiele si prepara al debutto all'Ariston dove senza dubbio riuscirà a stupire i fan con oufit ricercati e fuori dagli schemi.
Chi vestirà Joan Thiele a Sanremo 2025
Come appreso in anteprima da Fanpage.it, l'artista per Sanremo avrà un guardaroba con capi firmati Chanel. I look griffati segnano dunque un doppio debutto sul palco dell'Ariston: oltre a essere la prima apparizione di Thiele è anche la prima volta che la Maison francese veste un concorrente in gara. Ci sono state in passato star, come Giorgia o Chiara Ferragni che hanno vestito gli abiti di celebri Case di Moda francesi come Dior, ma mai Chanel era apparsa con le sue creazioni al Festival.
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Per ora non sappiano se l'intero guardaroba sanremese di Thiele sarà firmato Chanel o se solo alcuni look avranno la griffe della Maison. Certo è che la cantante ci aveva già dato un'anticipazione di quale sarebbe stato il suo stile quando ha annunciato il nome del suo brano in gara a Sarà Sanremo. Su quel palco Thiele era apparsa con un total look Chanel molto particolare, dato il mix delle linee bon ton del tailleur con gonna a pieghe, opposte a materiali più strong come la pelle nera, pellame che aggiungeva un vago mood bondage all'outfit. A completare il look stivali black con plateau e maxi earcuff appuntiti, accessorio molto caro a Joan Thiele, che utilizza spesso per completare i suoi outfit da palco.
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Anche nella foto ufficiale, diffusa dall'ufficio stampa della cantante al momento dell'annuncio della sua partecipazione a Sanremo 2025, Thiele indossava un una jumpsuit in pelle nera lucida di Chanel, con cintura in vita dalla fibbia ispirata all'iconica catena dorata che caratterizza le borse della Maison francese. L'indiscrezione sui look sanremesi firmati Chanel rimescola dunque le carte e va contro le ipotesi di chi era certo che Thiele avrebbe sfoggiato abiti Del Core, marchio a cui è affezionata e che l'ha vestita in diverse occasioni pubbliche come il Festival di Venezia e la cerimonia dei David di Donatello.
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Perché l'arrivo di Chanel a Sanremo è significativo
La scelta di Chanel di vestire un'artista per Sanremo è poco scontata e decisamente rivoluzionaria. Questo perché raramente la Maison francese ha scelto in passato di legarsi (volontariamente) a eventi mainstrem come il Festival della Canzone Italiana. Inoltre i red carpet sui cui appare il marchio sono solitamente stringati all'osso e persino in grandi eventi come gli Oscar, i Golden Globes e altri festival cinematografici le apparizioni di Chanel sono minime. C'è poi da considerare che le scelte relative agli ambassador di Chanel sono molto particolari, a volte poco prevedibili.
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Chanel veste principesse, come Carolina di Monaco e Charlotte Casiraghi, e star di Hollywood conosciute dal grande pubblico, come Margot Robbie, Penelope Cruz e Kristen Stewart, ma anche Lupita N'yongo, Tilda Swinton e Margaret Qualley. In Italia, invece, attrici come Alessandra Mastronardi e Fotini Peluso sono state e sono ambassador del brand. Una lista di nomi molto variegata con attrici di nicchia e personaggi pop, con talenti più giovani e meno conosciuti e star globali dalla fama mondiale. Ad accomunare tutte le ambasciatrici di Chanel è sicuramente l'arte, sono quasi sempre attrici o cantanti, ma non solo: si tratta spesso di celebrities dalla personalità spiccata che, aldilà degli abiti che indossano, sono portatrici di un'eleganza originale e fuori dagli schemi.
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L'arrivo di Chanel a Sanremo è significativo, infine, perché dimostra, ancora una volta, come il palco dell'Ariston sia diventato un palco imprescindibile anche per i marchi d'Alta Moda. Sono ormai lontani i tempi in cui quel palco andava evitato accuratamente perché considerato kitch e nazional popolare. Il lavoro fatto negli anni da Direttori Artistici come Amadeus, che ha portato a Sanremo gli artisti giusti, riuscendo ad avvicinare al Festival anche un pubblico giovane, il più difficile da "acchiappare", è stato decisivo per quest'inversione di rotta che ha coinvolto il sistema moda. La "nuova aria sanremese", più cool e appetibile, ha inevitabilmente portato i grandi brand della moda, i designer e gli stylist a non guardare più con aria snob il palco dell'Ariston. Ora che il percepito legato a quel palco è totalmente cambiato, la moda ha voluto prenderselo: quello dell'Ariston ormai è un palco su cui bisogna essere. Il fashion system ha capito che lo snobismo può servire al posizionamento, ma non sempre fa bene al mercato e alle vendite e, in un momento in cui l'intero comparto del lusso è in crisi, ogni porta aperta su segmenti nuovi può e deve essere sfruttata.