Jacques e Gabriella di Monaco compiono 9 anni, il regalo speciale di Alberto II e Charlene
I figli di Alberto II e Charlene di Monaco compiono 9 anni, e per loro i genitori hanno pensato a un regalo speciale. Jacques e Gabriella avranno la possibilità di visitare il Polo Sud, un'occasione unica per dei bambini della loro età che partiranno assieme ai genitori a fine anno alla scoperta dell'Antartide, un viaggio organizzato con il patrocinio del Museo Oceanografico e da Robert Calcagno, CEO del centro di studi. Nel frattempo, per augurare buon compleanno ai bambini, la pagina Instagram ufficiale del Palazzo di Monaco ha pubblicato una foto dei due gemelli nel salone degli Specchi al Rocher, scattata il 19 novembre scorso, in occasione della Festa Nazionale.
Il regalo educativo per i bambini
"Non so se molti bambini della loro età abbiano mai visitato così tanti paesi", ha raccontato il principe Alberto a Monaco Matin. "Credo che sarà una bellissima avventura per tutti noi, ma in particolare per loro". L'obiettivo del principe, di ritorno dalla COP28 a Dubai, è quello si sensibilizzare i gemelli sui temi ambientali. "Li esponiamo fin da quando erano molto piccoli all'importanza della conservazione e della preservazione della natura", ha proseguito Alberto II. "Hanno imparato ad immergersi per conoscere i fondali marini. E li porto ogni anno al World Clean Up Day, per pulire le strade del Principato".
La salvaguardia dell'ambiente è di famiglia
La vocazione ambientalistica caratterizza la famiglia Grimaldi da generazioni. L'attuale principe regnante è stato il primo e unico che ha raggiunto entrambi i Poli terrestri per documentare lo stato dei ghiacciai. Ha seguito le orme del bisnonno Alberto I, studioso ed esploratore che, oltre ad aver fondato il Museo Oceanografico, ha organizzato, già alla fine del XIX secolo, diverse spedizioni nell'Artico e nelle Spitsbergen, per comprendere questi luoghi allora sconosciuti e incontaminati. La passione per le terre ghiacciate è stata ereditata anche dai più piccoli della famiglia che, già lo scorso anno, si erano recati assieme ai genitori in Scandinavia con tappa all'isola di Svalbard, dove avevano visitato il parco di ricerca di Longyearbyen e delle Svalbard e avevano assistito allo spettacolo dell’aurora boreale.