In vendita per 10mila dollari il primo contratto di lavoro della Principessa Diana
Prima di diventare la Principessa del Regno Unito, Diana Spencer lavorava come tata e insegnava in una scuola materna. Adesso il primo contratto prima del fidanzamento ufficiale con l'attuale re dell'Inghilterra, Carlo, è in vendita all'asta per una cifra altissima. Quel primo documento, però, racconta di come Lady Diana disse una piccola bugia pur di ottenere il lavoro, dimostrando quanto fosse molto più simile a chiunque di noi di quanto possiamo pensare.
La vita da babysitter di Lady Diana
Diana Spencer abitava a Londra. Prima del 1981, quando a soli 20 anni è stato annunciato il fidanzamento con l'allora Principe Carlo, la Principessa svolgeva un lavoro normale, nonostante le sue già nobili origini. Ha lavorato come babysitter e insegnante di scuola materna. Per essere assunta, come tante persone, nel maggio 1979 ha inviato un modulo ricevuto dall'agenzia che reclutava personale per lavorare come babysitter. Per farsi assumere Diana aveva mentito sulla sua data di nascita, come avviene ancora oggi nei curriculum presentati da migliaia di persone. Lady D scrisse di essere nata il 1 luglio 1960, quando la sua data di nascita precisa era il 1 luglio 1961: lo scopo era fingere di essere maggiorenne per ottenere il lavoro.
Nel contratto, oggi in vendita all'asta per circa 10mila euro, troviamo i suoi recapiti e anche le sue competenze e i suoi hobby: "Cucina- base; lavori domestici, batteria classica". Per quanto riguarda la data d'inizio, la Principessa si aspettava di cominciare il lavoro "il prima possibile". Alla fine ottenne quel lavoro, ma, dopo pochi mesi, arrivò l'incontro con il Principe Carlo che aveva fretta di fidanzarsi ufficialmente con qualcuno. "La famiglia reale voleva che Carlo si sposasse perché aveva 30 anni, e volevano un tipo particolare di ragazza: doveva essere aristocratica e senza passato. Una decisione pragmatica dopo gli innumerevoli fidanzamenti di Carlo.", ha raccontato la scrittrice esperta in royal family Wendy Holden a PEOPLE.