Il tributo a Balenciaga e le altre mostre da non perdere a Milano durante la Fashion Week

La Milano Fashion Week non è solo sfilate. In questa settimana così vivace ci sono moltissimi appuntamenti in calendario, occasioni d'incontro preziose per conoscere e approfondire tanti aspetti del mondo della moda. Quest'anno la manifestazione organizzata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) si svolgerà nel capoluogo lombardo dal 25 febbraio al 3 marzo. Verranno presentate le collezioni donna per l'Autunno/Inverno 2025-26. Ma in programma ci sono anche diverse interessanti mostre.
Cristóbal Balenciaga | Shoes from Spain Tribute
Quella inaugurata a Milano venerdì 21 febbraio è la prima esposizione monografica che celebra il grande Cristóbal Balenciaga in Italia, organizzata in
occasione dei 130 anni dalla nascita del couturier spagnolo. L'esposizione Cristóbal Balenciaga | Shoes from Spain Tribute resterà aperta fino al 2 marzo a Palazzo Morando in via Sant’Andrea, tra il piano terreno e il Salottino dorato al piano superiore. Il percorso espositivo vuole raccontare il suo approccio rivoluzionario alla silhouette femminile.

Venticinque sono i modelli di Cristóbal Balenciaga proposti, in esposizione inedita, tutti provenienti da collezioni museali e private. Agli abiti sono abbinate una serie di calzature, creazioni frutto del genio creativo di altrettanti marchi spagnoli (tra cui Alhamas, Alohas, Magrit, Pedro Miralles, Pitillos, Pons Quintana, Zinda). L'allestimento si sviluppa in stanze o scatole monocromatiche, con protagonisti soprattutto il bianco-burro del suo atelier parigino e il nero filo conduttore delle sue creazioni.

In Y/Our Life
Dal 26 febbraio al 2 marzo presso il Museo della Permanente di via Filippo Turati 34 è in programma la mostra In Y/Our Life (the hidden side of everyday things), dedicata alla storia dell'iconica e famosissima giacca K-Way che compie 60 anni. Protagonisti sono anche i prodotti più iconici firmati da brand come Bic, Pongo, Rollerblade, Moleskine, Scotch, Chupa Chups e Polaroid. Sono tutti marchi collegati a prodotti popolarissimi, diventati parte integrante della vita quotidiana.

Sono tutti estremamente riconoscibili e senza tempo, scelti per questo per fare da partner a questa mostra multidisciplinare. curata da Nova Express e Gianluigi Ricuperati e prevede ingresso gratuito previa prenotazione on line. Oltre all’attività espositiva, In Y/Our Life presenta anche un programma collaterale di attività tra cui talk e workshop dove approfondire il ruolo che oggetti semplici ricoprono nella nostra quotidianità, diventandone parte integrante.

Anna Piaggi, Parole e Taffetà / Capitolo 2 Animalia
Anna Piaggi Parole e Taffetà è un progetto culturale promosso da MinervaHub a cura della giornalista ed esperta di moda Daniela Fedi, che si è avvalsa della collaborazione dello stilista Mirko Tomei, amico e collaboratore di Anna Piaggi. La mostra raccoglie ed espone 150 capi del guardaroba di Anna Piaggi provenienti in parte dalla collezione di Jacopo Tonelli e in parte recuperati dall’Associazione Culturale Anna Piaggi. L'artista milaneseclasse 1931 era ossessionata dai dettagli ed è anxcora oggi considerata un'indimenticabile icona di eleganza; è stata la musa per tantissimi anni di Karl Lagerfeld.

Io sono Leonor Fini
Inaugura il 26 febbraio a Palazzo Reale la mostra dedicata al lavoro di Leonor Fini, che si è dedicata a temi fondamentali della società contemporanea come la messa in discussione del genere, l'identità, il concetto di famiglia, il rapporto tra la mascolinità e la femminilità. Il titolo della mostra si rifà a una citazione della poliedrica artista: "Sono una pittrice. Quando mi chiedono come faccia, rispondo: Io sono". In queste parole c'è tutta la sua dedizione al valore della libertà, della costruzione di un'identità senza schemi e senza vincoli, temi che attraversano tutta la sua produzione. Il percorso espositivo Io sono Leonor Fini comprende disegni fotografia, arte decorativa, design di moda, costumi, libri e documenti vari.

Intorno al 1925. Il trionfo dell'Art Déco
Fa parte della programmazione della Milano Fashion Week anche la mostra Intorno al 1925. Il trionfo dell'Art Déco, allestita come la precedente a Palazzo Reale e visitabile dal 27 febbraio al 29 giugno 2025. Ricorre nel Centenario (1925-2025) de l'Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes di Parigi, l'evento che un secolo fa segnò l’affermazione dello Stile 1925 chiamato anche Art Déco. La mostra a cura di Valerio Terraroli è una preziosa occasione per approfondire questo movimento e ammirare straordinari esempi di arti decorative italiane ed europee, dai vetri alle porcellane alle maioliche, dai tessuti agli arredi e all’oreficeria, ma anche dipinti, sculture, disegni, manifesti pubblicitari, immagini d'epoca e spezzoni cinematografici.

INTIMACY
Questa mostra della fotografa Tarin ospitata presso l'hotel di design STRAF, nel cuore di Milano (in via San Raffaele 3), a partire dal 26 febbraio porterà i visitatori alla scoperta di un nuova prospettiva sul nudo femminile. L'artista, infatti, si distingue per l'erotismo delle sue immagini; nella sua produzione affronta il tema dell'emancipazione, dando la sua visione di sensualità, femminilità, libertà. La mostra si compone di oltre 30 scatti analogici inediti in bianco e nero, realizzati proprio all'interno di STRAF: le camere, la lounge, i bagni, i corridoi. "Con INTIMACY voglio restituire, attraverso le mie fotografie, le emozioni che un luogo unico come STRAF sa evocare nei suoi ospiti: un senso di mistero e sensualità che tendiamo spesso a perdere nella frenesia della vita quotidiana" ha commentato l'artista.

Babylon 2.0
Babylon 2.0 è un progetto degli studenti dell'Accademia IUAD. La mostra offre allo spettatore un'immersione nell'evoluzione della moda del Novecento, come espressione eccentrica e rivoluzionaria del concetto stile. L'abito assume un valore importante, perché si fa veicolo non solo di estetica, ma diventa il modo per esplorare nuovi orizzonti, nuove forme di espressione e di identità. Ogni studente ha contribuito sviluppando una propria personale interpretazione del tema "Da Esotico a Eccentrico". Oltre ai capi esposti sui manichini, trovano posto anche le creazioni indossate da modelle, per rendere l'esperienza più coinvolgente, per testimoniare quanto la moda sia un linguaggio vivo e in costante evoluzione. L'evento si terrà a Milano il 27 febbraio 2025 dalle 18:00 alle 21:00, nelle sale del Museo Bagatti Valsecchi (via Gesù 5).

Fashion Issues
In concomitanza con la Milano Fashion Week, Triennale Milano presenta la seconda edizione del ciclo di incontri Fashion Issues. Questa volta con Vanessa Friedman, fashion director e chief fashion critic di The New York Times, si potrà approfondire nel corso di due appuntamenti il tema "The Future of Designers". Due le date da segnare sul calendario: lunedì 24 febbraio ore 18.30 (What Will It Take to Create the Next Generation of Great Italian Designers?) e domenica 2 marzo ore 18.30 (How Much Do Designers Matter?). L'ingresso è libero previa registrazione.




