Il simbolo sulla cravatta di Jannik Sinner nel look per l’incontro con il Presidente della Repubblica
Jannik Sinner finisce il suo tour istituzionale incontrando la massima carica dello Stato, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il vincitore degli Australian Open, primo italiano a portare a casa la vittoria dopo 48 anni si è recato al Palazzo del Quirinale per incontrare il Capo di Stato, in compagnia della squadra con cui ha conquistato la Coppa Davis nel novembre del 2023. Il giovane altoatesino sta vivendo il suo momento di maggiore successo e, dopo essere tornato, da Melbourne ha anche avuto l'occasione per incontrare la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni oltre che ricevere l'invito per salire sul palco dell'Ariston come ospite speciale al Festival di Sanremo, declinato a causa degli impegni sportivi e la necessità di continuare ad allenarsi.
Il look di Jannik Sinner per l'incontro con Sergio Mattarella
Il campione ventiduenne si è presentato di fronte al Presidente della Repubblica con un abito doppiopetto in lana blu firmato Gucci e disegnato da Sabato De Sarno, camicia bianca e mocassini Gucci Horsebit in pelle nera. La liaison tra il marchio di Kering e il tennista era già nata al tempo di Wimbledon, quando Sinner si era presentato sul campo con un borsone personalizzato griffato dalla Maison dalla doppia G e si è consolidata con l'outfit sfoggiato per la conferenza e le foto di rito successive alla vittoria del primo torneo del Grande Slam.
Il dettaglio nascosto sulla cravatta di Sinner
Ma ad attirare l'attenzione è stato il dettaglio della cravatta firmata Marinella (marchio napoletano amato anche da re Carlo). Oltre al colore blu, d'ordinanza, come vuole l'etichetta per chiunque venga ricevuto dal Capo di Stato, si è fatto notare un particolare: un ricamo argentato che hanno sfoggiato tutti i componenti della squadra di tennis maschile composta, oltre che da Jannik Sinner, da Matteo Arnaldi, Simone Bolelli, Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti. Il ricamo rappresenta proprio la Coppa Davis, che gli sportivi connazionali hanno conquistato e che hanno portato davanti al Presidente della Repubblica.