Il significato del look di Annalisa a Sanremo 2024: “C’è un legame con la canzone”
Dopo aver dominato le classifiche ed essersi imposta come artista da record del 2023, Annalisa torna all'Ariston per una nuova avventura sanremese (e ci arriva secondo molti da favorita). Per lei non è la prima volta al Festival di Sanremo, ha partecipato diverse volte alla kermesse: nel 2013 con Scintille, nel 2015 con Una finestra tra le stelle, nel 2016 con Il diluvio universale, nel 2018 con Il mondo prima di te e nel 2021 con Dieci. Stavolta partecipa alla gara canora col brano Sinceramente.
Annalisa in reggicalze nella prima serata
Lo stile di Annalisa negli ultimi anni è molto cambiato, si è evoluto di pari passo con la sua crescita di donna e di artista. Quando ha posato cona una diva in rosso fuoco per Vanity Fair lei stessa ha ammesso:
A un certo punto mi sono guardata allo specchio e ho cercato di capire i miei punti di forza. Ho lavorato su quelli con tenacia, mi sono anche messa a dieta. Non è facile perché sono molto pigra e non faccio attività fisica.
Un ruolo importante in questa trasformazione lo ha avuto la stylist susanna Ausoni, che da tempo ormai cura l'immagine della cantante. E c'è proprio lei dietro gli outfit sanremesi. A Fanpage.it aveva anticipato: "Abbiamo scelto un filo conduttore che lega tutti i look. È un lavoro organico che rappresenta bene questo pezzo. Quando seguo un artista a Sanremo io devo a vestire la canzone più che l'artista". Ieri sera sul green carpet Annalisa ha sfilato come una dark lady, un look total black con trench trasparente firmato Dolce&Gabbana. Total black anche nella prima serata, look nuovamente firmato Dolce&Gabbana con top dallo scollo a V, coulotte con punti luce scintillanti. Immancabile un dettaglio sexy: il reggicalze.
I look di Annalisa a Sanremo
Intervistata da Fanpage.it, Annalisa ha spiegato le sue scelte di stile a Sanremo, fatte per accompagnare al meglio la sua canzone e per sentirsi a proprio agio: "Sarò me stessa, quella che si è vista in questi tempi. L'intento è questo: continuare come ho fatto in quest'ultimo anno. Il legame tra look e canzone c'è, deve sempre esserci e io devo proprio visualizzare che quella è l'immagine giusta per fare quel pezzo e per dire quelle precise cose. Ogni serata è collegata, è una storia anche quella: tutto molto pensato. Negli anni ho capito che sto meglio più grintosa che bambolina, questo stile lo eviterei. Ecco perché andrò sul grintoso. Un look che mi è rimasto nel cuore è quello della finale del 2018".