Il ritorno di Monica Lewinski: è testimonial per gli abiti da ufficio con cui invita a votare
Monica Lewinsky è la protagonista di una campagna pubblicitaria che invita al voto. Reformation è un brand di abbigliamento nato a Los Angeles che vuole sensibilizzare il pubblico alla consapevolezza politica e che per questo motivo ha collaborato con Vote.org, organizzazione no-profit impegnata nell'aiutare i cittadini a esprimere il proprio voto. Volto dell'adv della nuova collezione è Monica Lewinsky, salita agli onori della cronaca nel 1995 per la sua relazione con l'allora presidente degli Stati Uniti Bill Clinton nel corso di un tirocinio alla Casa Bianca.
Negli anni l'ex stagista è diventata un personaggio televisivo molto noto negli Stati Uniti, oltre che un'attivista contro il bullismo e la discriminazione di genere; proprio per questo è stata scelta come testimonial del marchio, che ha come obiettivo quello di invitare la popolazione a votare per le elezioni presidenziali il 5 novembre. "Votare significa usare la propria voce per essere ascoltati, ed è l’aspetto più determinante della nostra democrazia", ha commentato Monica Lewinsky.
La collaborazione con Monica Lewinsky
Reformation ha realizzato una collezione che reinterpreta il workwear femminile. Al claim di "remind you that you’ve got the power", il marchio statunitense propone capi che si fanno portavoce di femminismo, dando un tocco contemporaneo al classico abbigliamento da ufficio.
Davanti all'obiettivo di Zoey Grossman Monica Lewinsky indossa tailleur, blazer, gonne a matita e completi rosso fuoco, trench di pelle, camicie con cravatte annesse, oltre che una borsa, la Monica, disponibile in nero e beige. Reformation, inoltre, ha fatto anche una donazione di 25mila dollari all'organizzazione Vote.org, oltre ad aver realizzato una felpa bianca in edizione limitata con stampato lo slogan della campagna. Parte del ricavato verrà devoluto all'associazione.