Il ritorno della regina Elisabetta: in gonna di tartan e cardigan nomina il primo ministro Liz Truss
Era dai festeggiamenti del Giubileo, all'inizio di giugno, che non vedevamo la regina Elisabetta. Nonostante si stia godendo il meritato riposo nella tenuta scozzese di Balmoral, uno dei suoi luoghi preferiti, la regina ha dovuto riprendere in mano l'agenda ufficiale per una questione della massima importanza: la nomina del primo ministro Liz Truss. Per lei, ormai, è quasi routine: la prima volta fu addirittura con Winston Churchill, nato esattamente un secolo prima di Liz Truss, e da allora ne ha visti sfilare ben quindici. Ci saremmo aspettati di vedere la regina con uno dei famosi abiti floreali o un soprabito colorato, e invece no: cardigan e gonna a quadri. Perché?
Perché la regina Elisabetta ha cambiato stile per l'incontro con il primo ministro
Il caminetto acceso sullo sfondo, il salotto ordinato, il cardigan grigio perla: le nuove foto della regina Elisabetta ci regalano una cartolina della vita scozzese tanto amata dalla regina Elisabetta. La cerimonia del baciamano si è svolta nel castello di Balmoral, anziché a Londra, per evitare ulteriori spostamenti alla regina che a 96 anni continua a lavorare imperterrita, seppur con più fatica. Gli anni l'hanno leggermente curvata e affaticata, ma la sovrana si è presentata sorridente, pacata e impeccabile come sempre.
Cambiava solo l'abito: niente soprabiti colorati, ma una gonna a pieghe più "campestre" con l'immancabile motivo tartan, abbinata a una camicetta grigia e a un cardigan lasciato aperto. Chi conosce la regina Elisabetta lo sa: è la seconda "uniforme" della regina, quella che indossa nel tempo libero o durante il soggiorno in Scozia da mezzo secolo a questa parte. Completavano l'outfit i soliti mocassini da lavoro con la fibbia dorata, la borsetta in vernice nera e il bastone, ormai suo fidato compagno. I governi passano ma lei, granitica, resta.
