Il principe George e la divisa da paggio: perché ha chiesto al nonno Carlo di cambiarla
Il principe George è stato tra i grandi protagonisti dell'incoronazione di re Carlo III: lo scorso sabato ha ricoperto i panni di paggio d'onore, debuttando al suo primo evento "da grande". Certo, i genitori William e Kate e i fratelli George e Charlotte erano seduti in prima fila nell'abbazia di Westminster ma per lui è stata la prima volta a un impegno istituzionale come futuro re d'Inghilterra. Di fronte i riflettori è apparso serio e professionale, ha mantenuto il mantello del nonno durante le diverse processioni e lo ha aiutato negli spostamenti: insomma, ha dato prova di essere cresciuto e di essere pronto per la carriera che lo attende. In quanti, però, sanno che ha chiesto una piccola rivoluzione di stile al nuovo sovrano?
La richiesta del principe George
Sabato 6 maggio il mondo intero ha ammirato George nei panni di paggio d'onore con indosso un'elegante giubba rossa di stampo militare, ma la cosa che in pochi sanno è che quell'outfit d'ordinanza è stato fonte di preoccupazione per i reali. Stando a quanto trapelato dai tabloid britannici, pare che il principino non volesse indossare la divisa ufficiale. Il motivo? Temeva che sarebbe stato preso di mira dai bulli a scuola, gli stessi a cui in precedenza aveva sottolineato che un giorno suo padre sarebbe diventato re. Ha così chiesto al nonno di modificare leggermente il secolare abbigliamento, forse un tantino inconsapevole del fatto che facesse parte di una tradizione antichissima tramandata di generazione in generazione.
Come sarebbe dovuta essere la divisa da paggio
La divisa da paggio tradizionale avrebbe dovuto avere dei calzoni bianchi al ginocchio e dei collanti dello stesso colore, un abbinamento che secondo George sarebbe finito al centro del mirino dei bulli. Carlo III ha valutato la situazione attentamente e alla fine ha deciso di accontentarlo, modificando l'outfit reale con dei pantaloni lunghi e scuri al posto di calzoni e collant. Il motivo per cui il sovrano si è mostrato tanto disponibile? Non solo George è suo nipote, ma è anche ben cosciente del fatto che i bulli sono capaci di rovinare la vita di un bambino, basti pensare al fatto che lui stesso ricorda ancora quando a scuola lo prendevano in giro per le orecchie a sventola.