Il nuovo tatuaggio di Damiano dei Maneskin: il drago sul fianco è un omaggio al tour in Giappone
Il successo dei Maneskin sembra non conoscere battute d'arresto da due anni a questa parte: dopo aver conquistato le classifiche internazionali (compresa quella americana), la band dei quattro romani è volata per la prima volta in Giappone. Nel Loud Kids Tour sono state inserite ben tre tappe "orientali" e la cosa non poteva che essere documentata sui social, dove i giovani artisti si sono mostrati sia sul palco dei vari festival nel Sol Levante che alle prese con il classico karaoke giapponese (con tanto di look iconici in stile manga). Il frontman Damiano David, inoltre, ha approfittato del viaggio in Oriente per ampliare la sua collezione di tatuaggi: ecco cosa si è lasciato imprimere sul corpo, così da ricordare per sempre questa meravigliosa esperienza.
Damiano fa un nuovo tatuaggio in Giappone
Quale migliore occasione del primo viaggio in Giappone per lasciarsi imprimere sul corpo uno dei disegni simbolo della cultura nipponica? È proprio quanto fatto da Damiano David tra una tappa e l'altra del tour dei Maneskin. Si è affidato a uno dei tatuatori di Tokyo e si è lasciato imprimere sulla pelle un enorme dragone in stile giapponese. Il disegno parte dal lato del petto e continua fino alla parte bassa del fianco, tanto che per metterlo in mostra il cantante ha dovuto tenere sbottonati i pantaloni a vita bassissima che indossava. Nella didascalia del post social realizzato ad hoc ha scritto semplicemente "Dragon soul", ovvero "Anima di drago".
Cosa significa il tatuaggio del dragone?
Perché Damiano ha deciso di tatuarsi il dragone giapponese sul fianco? La scelta sembra essere tutt'altro che casuale, visto che si tratta del disegno simbolo della tradizione nipponica. Il drago è infatti una creatura mitologica molto richiesta negli horimono (i tattoo tradizionali giapponesi) e il motivo è molto semplice: viene considerato la forma materiale con cui i dei si manifestano agli esseri umani. È per questo che sarebbe capace di donare protezione dalle malattie, dai disastri naturali e dalle sventure negli affari. Insomma, Damino ha voluto imprimere sulla pelle non solo il simbolo per eccellenza della cultura nipponica ma anche un portafortuna legato ai concetti di immortalità e potere.