Il green carpet di Sanremo 2024, tutti i look dei cantanti al Festival
La 74esima edizione del Festival di Sanremo sta per cominciare e, come da tradizione, l'attesa prima serata viene anticipata dalla sfilata sul green carpet degli artisti in gara. Si tratta di un tappeto verde allestito fuori al teatro Ariston, è lungo 300 metri e collega via Matteotti al Suzuki Stage di piazza Colombo, passando per via Mameli. Per quale motivo non è rosso come tutti gli altri? Il total green è un omaggio alla sostenibilità ambientale (non a caso l'installazione rimarrà alla città di Sanremo anche al termine del Festival). L'appuntamento è oggi, 5 febbraio 2024, alle ore 19.30 su Rai Play, dove sarà possibile seguire in diretta l'evento. Tra i più attesi ci sono Annalisa, che proprio di recente è apparsa meravigliosa con un abito zebrato, Rose Villain con i suoi outfit pensati per "fare punti" al Fantasanremo, ma anche i Ricchi e Poveri, ormai trasformati in vere e proprie rockstar con uno styling ad hoc.
Rose Villain col maxi cappuccio tartan
Il green carpet inaugurale di Sanremo tra gli eventi più attesi del Festival, visto che dà ufficialmente il via alla seguitissima kermesse canora. Gli artisti che sfilano fuori al teatro Ariston non solo vengono accolti da un vero e proprio bagno di folla ma ne approfittano anche per dare il meglio di loro in fatto di stile, concedendo ai fan una piccola anticipazione dei look che sfoggeranno sul palco.
Mattia Stanga, grande protagonista del Prima Festival, ha aperto il programma con un full look Thom Browne caratterizzato da giacca e pantaloni coordinati con dettagli total blu alternati a pezzi di tessuto tweed sui toni del rosso. La prima ad arrivare sul green carpet è stata Rose Villain con un outfit custom made firmato Dsquared2 composto da due pezzi: abito nero in nylon in stile aviator con zip al centro e cappotto senza maniche con fodera check e maxi cappuccio rivestito dallo stesso tessuto a quadroni sui toni del rosso.
Mahmood sfila col dente d'oro
Se da un lato Diodato ha preferito la sobrietà del total black, Mahmood si è distinto per originalità e glamour con un outfit artigianale di Maison Margiela by John Galliano. Ha abbinato un cappotto grigio a spina di pesce a un completo dark, arricchendo tutto con un cinturone-corsetto di pelle bordeaux. A rendere ancora più d'impatto il suo look sono stati il dente d'oro e l'acconciatura gelatinata in stile lord.
Sangiovanni coi cristalli sulla giacca
Sangiovanni ha optato per un total look denim di GCDS, con scritta Privacy sul retro della giacca, che richiama il titolo del nuovo album dell’artista, abbinato ad un pantalone cargo. Clara è apparsa candida in total white, con cappotto Loro Piana e tacchi Jimmy Choo, mentre Giuliano dei Negramaro ha scelto un capo super esuberante, ovvero una pelliccia over di Missoni. I Santi Francesi hanno puntato sulla moda italiana con dei look Dolce&Gabbana, completando uno dei look con gioielli Atelier Vm.
Alessandra Amoroso dark, Geolier in tuta
Alessandra Amoroso è rimasta fedele allo stile dark su cui punta fin da Sanremo Giovani indossando un abito di Roberto Cavalli by Fausto Puglisi e con gioielli Damiani, Fred De Palma ha optato per uno stile minimal con un look monocromatico in grigio chiaro firmato Sheena, mentre Fiorella Mannoia ha sfoggiato un cappottino rosso di Luisa Spagnoli, distinguendosi dalle colleghe con delle sneakers basse.
Abito di seta bianco, giacca di pelle (entrambi JW Anderson), cuissardes total red di Casadei e gioielli Tiffany&Co. per Emma Marrone che, oltre a sfilare con Loredana Berté in bomber, ha rivelato un mood super grintoso e rock. Big Mama ha scelto un piumino lungo fino ai piedi, lo ha abbinato a un tubino fasciante (tutto custom made di Domenico Orefice) e a una cascata di collane scintillanti firmate Radà. Pellicce a effetto furry sia per Irama, in Grifoni, che per Angelina Mango, quest'ultima ha scelto un look Etro con ecopelliccia blu, tuta in velluto stampato con motivi geometrici e occhiali Etro Macaron. Geolier ha reso omaggio a Napoli con una tuta della sua squadra del cuore firmata EA7, linea sportiva di Emporio Armani.
I Ricchi e Poveri sfilano in rosso con i cuori
Maninni ha sfilato in bianco, Il Tre ha sfoggiato un bomber dark di Saints Studio, Ghali si è trasformato in un vero e proprio divo dall'eleganza retrò, con cappotto tweed di cotone check, pantalone sartoriale ampio, camicia bianca oxford, hector bag in pelle martellata, stivaletti in pelle, cravatta e guanti di pelle, tutto firmato di Thom Browne.
Annalisa ha calcato il green carpet sanremese come una vera e propria diva: per il debutto al Festival ha scelto il total black, con un trench in tessuto trasparente caratterizzato da maniche a sbuffo e cintura in vita firmato Dolce&Gabbana.
I tre ragazzi de Il Volo hanno sfoggiat look coordinati con completi black&beige di Emporio Armani con occhiali da sole Tom Ford. Dargen D'Amico ha scelto l'effetto foliage con un completo custom made di Moschino a fondo nero ma decorato all-over con stampe variopinte.
Il look è composto da un lungo cappotto doppiopetto su cui campeggia una stampa, in cui si uniscono un cuore rosso e una foglia verde, che proviene dall’archivio di Moschino, si tratta infatti di un’immagine della campagna pubblicitaria Autunno/Inverno 94-95 voluta da Franco Moschino per sensibilizzare sul rispetto e l’amore per l’ambiente. Il gruppo La Sad ha portato il punk firmato Di Liborio sul green carpet sanremese, tanto che Paola e Chiara hanno esclamato "Sebrano essere sbarcati da Camden Town".
Mr Rain ha sfilato con un look custom made di Fendi, composto da lungo cappotto di velluto nero sormontato da cristalli, indossato su pantaloni over e maglione a collo alto. A chiudere la sfilata sono stati i Ricchi e Poveri, che hanno celebrato l'amore in rosso, con dei look di Khrisjoy: cuori ricamati all-over sul tessuto dei bomber e un maxi cuore scintillante sul petto di Angela. Chi si aggiudica il titolo di più elegante della serata inaugurale?