Il dettaglio nascosto nel look di Annalisa nella seconda serata di Sanremo: le scarpe trasparenti come collant
Annalisa torna sul palco dell'Ariston per la seconda serata del Festival di Sanremo. Per la settantaquattresima edizione della kermesse canora il conduttore e direttore artistico Amadeus ha scelto dopo aver presentato tutti i cantati in gara il primo giorno, nei due successivi questi saranno divisi esibendosi una parte mercoledì e una giovedì. Ieri è stata la volta del primo gruppo, di cui ha fatto parte anche la pop star che ha portato nella competizione dedicata alla musica italiana il brano Sinceramente, che ha subito conquistato le classifiche di Spotify.
Il look di Annalisa per la seconda serata di Sanremo
L'outfit scelto dalla cantante di Savona per la sua seconda esibizione non si discosta molto da quello sfoggiato per il suo debutto di martedì. Lo stile rimane quello audace ma elegante che sta caratterizzando questa sua svolta dark. Anche ieri ha optato per un look che metteva in mostra il reggicalze, ormai tendenza del momento e caratterizzato da un mini dress dalle maniche lunghe e la scollatura profonda che lasciava intravedere il tatuaggio a forma di conchiglia sul petto. Tutto rigorosamente total black e firmato Dolce&Gabbana, Maison che accompagnerà la pop star per tutta l'avventura sanremese.
Le mise sono studiate dalla stylist Susanna Ausoni, che a Fanpage.it ha anticipato che c'è un legame tra gli abiti e la canzone. "Abbiamo scelto un filo conduttore che lega tutti i look. È un lavoro organico che rappresenta bene questo pezzo. Quando seguo un artista a Sanremo io devo a vestire la canzone più che l'artista", ha dichiarato.
Le scarpe trasparenti di Annalisa
Se per la prima serata la pop star ha optato per un paio di parigine estremamente coprenti, ieri ha scelto un paio di calze velate, ma non solo quelle, anche le scarpe giocavano sulle trasparenze, grazie a una tomaia in tulle stretch. Il modello a stivaletto con tacco vertiginoso proviene dalla collezione realizzata da Dolce&Gabbana in collaborazione con Kim Kardashian che, assieme ai due stilisti italiani, ha studiato gli archivi del brand, rileggendo reinterpretando i loro capi senza tempo, aggiornandone il DNA.